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Cafu fa causa alla Roma, non è mai stato pagato per lo spot: ora chiede una fortuna

L’ex calciatore della Roma Marcos Cafu è pronto a fare causa al club giallorosso per una pubblicità girata nell’ambito della sponsorizzazione della Qatar Airways per la quale il brasiliano non sarebbe mai stato pagato: dopo quattro anni senza risposta il brasiliano ha adito le vie legali e ora chiede un maxi-risarcimento per violazione dei diritti di immagine.
A cura di Michele Mazzeo
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Marcos Cafu è stato uno dei grandi protagonisti dell'ultimo scudetto vinto dalla Roma nel 2001 e alla società giallorossa è rimasto legato anche dopo aver appeso le scarpette al chiodo e messo fine alla sua carriera da giocatore. Ora però l'idillio tra l'ex fenomenale terzino brasiliano e il club giallorosso sembra essere finito dato il contenzioso attualmente in atto per il quale il 53enne è pronto a fare causa alla sua ex squadra. All'origine di questa vicenda che, se non si troverà un accordo bonario nell'ultimo tentativo di conciliazione tra le parti fissata per il prossimo 17 novembre, finirà in Tribunale ci sono degli spot pubblicitari facenti parte degli accordi di sponsorizzazione tra la Roma e la Qatar Airways, girati nel 2019 per il quale l'ex "Pendolino", scelto come testimonial dalla proprietà di allora, non sarebbe mai stato pagato.

In quell'anno infatti Marcos Cafu, insieme a Robert Lewandowski e Neymar, girò a Varsavia un video sulla sicurezza per la compagnia aerea qatariota che poi venne trasmesso (anche su tutti gli aerei del gruppo) e, data la grande fama dei tre testimonial d'eccezione e il sempre crescente interesse per il calcio negli emirati arabi in spasmodica attesa per i Mondiali del Qatar, ebbe grande successo tanto che ancora circola. Dopo vari tentativi di trovare un'intesa per il compenso con il club giallorosso, fatti sia con la vecchia società che con la nuova, nelle ultime settimane è tornato a far valere i propri diritti passando alle vie legali. Oggi dunque Cafu rivendica il compenso per quelle pubblicità che prima James Pallotta e adesso i Friedkin si sarebbero sempre rifiutati di corrispondergli.

Ma adesso la cifra richiesta alla Roma non è più quella inizialmente pattuita. L'ex calciatore brasiliano infatti vuole un maxi risarcimento da 11,8 milioni di euro. Cifra che i suoi avvocati hanno calcolato tenendo contro del fatto che lo spot per il quale non sarebbe mai stato pagato è stato trasmesso per ben 46 mesi e i compensi che il 54enne percepisce attualmente per alcune sponsorizzazioni. Nello specifico dunque Marcos Cafu accusa la Roma e la Qatar Airways di violazione del diritto d'immagine e pertanto chiede di essere remunerato per una pubblicità con il suo volto che è stata trasmessa per quasi 4 anni. Il 17 novembre prossimo l'ultima possibilità di chiudere la questione bonariamente, altrimenti la vicenda tra la società giallorossa e uno degli eroi dell'ultimo scudetto finirà in Tribunale.

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