Vuole andare in chiesa a pregare, ferma i carabinieri e consegna la droga che aveva in tasca

Fermandosi davanti alla chiesa ha sentito una voglia impellente di entrare e pregare ma probabilmente avrà pensato che non era il caso di portare droga in un luogo di culto così si è avvicinato ai carabinieri, che stazionavano poco lontano dall'ingresso della cattedrale, e ha consegnato loro la sostanza stupefacente che aveva addosso  prima di entrare. È il singolare gesto di un 31enne cittadino dello Sri Lanka in visita a Bologna che ha sorpreso gli stessi militari dell'arma che insieme ai colleghi dell'esercito erano in presidio davanti alla chiesa.

L'episodio, nella mattinata di lunedì, intorno alle 10, davanti alla basilica di San Petronio del capoluogo emiliano dove il cingalese era arrivato per pregare e visitare il luogo di culto. Il 31enne con molta tranquillità si è avvicinato alla pattuglia mista, ha messo le mani nel suo zaino e ha tirato fuori un pezzetto di hascisc, consegnandolo spontaneamente ai militari e spiegando di non volerlo portare in chiesa. L'uomo a quanto pare infatti avrebbe fatto capire che voleva andare a pregare con la coscienza pulita. Per lui però è scattata la perquisizione ma oltre ai 0,59 grammi di hascisc che aveva consegnato non aveva altro. I carabinieri quindi lo hanno comunque segnalato alle autorità competenti per possesso ad uso personale di stupefacenti.