Dopo il recente fatto di cronaca arriva, a stretto giro, la solidarietà della Scuola di Scienze politiche ”Cesare Alfieri” e dell’Università di Firenze alla studentessa di colore fatta oggetto di insulti razzisti nei giorni scorsi presso la stazione di Pontassieve in Toscana. Fulvio Conti, presidente della Scuola, e Laura Leonardi, presidente del corso di laurea magistrale in Sociologia e Ricerca Sociale frequentato dalla ragazza, hanno deciso di stringersi intorno alla ragazza e le hanno inviato una lunga lettera di solidarietà. ”Siamo venuti a conoscenza soltanto ieri del grave episodio di aggressione di stampo razzista di cui è stata vittima alcuni giorni fa. Siamo costernati e mortificati per quanto le è accaduto, non solo come docenti ma anche come cittadini italiani”. Nella missiva è stato sottolineato che ogni forma di violenza, a maggior ragione se ispirata da motivi razziali, offende profondamente i valori a cui si ispira quotidianamente l’azione dell’Ateneo e di tutti gli educatori, nonchè dei cittadini di uno Stato democratico. Conti e Leonardi precisano che l’università si fonda sulla condivisione di sentimenti di rispetto, tolleranza e dialogo culturale: “Le esprimiamo – prosegue la lettera di Conti e Leonardi – la nostra piena solidarietà e la invitiamo a tornare presto a frequentare i corsi universitari, assicurandole che potrà trovare presso la nostra istituzione quel contesto aperto e accogliente che ha già avuto modo di conoscere nel suo percorso di studio. Il corpo docente e l’università tutta sapranno offrirle il sostegno necessario per superare questo momento e per farla sentire parte di una comunità che è orgogliosa di averla fra i suoi membri”.
Dario Caputo
