Vera Montanari lascia Hachette Rusconi per passare in Mondadori: a partire da febbraio dirigerà infatti le riviste Grazia e Flair.
"Il settore dei femminili riveste un ruolo chiave nell'editoria periodica e, in questo contesto, è di assoluto rilievo il segmento up-market, in cui abbiamo storicamente una forte presenza - spiega Gianni Vallardi, direttore generale Periodici Italia Mondadori -. Alla luce di un nostro rinnovato impegno in quest'ambito e a fronte di nuovi programmi di sviluppo, proviamo grande soddisfazione per l'arrivo nella nostra casa editrice di Vera Montanari, una delle figure di riferimento nel panorama editoriale".
Nel curriculum del neo-direttore di Grazia e Flair spiccano le esperienze in Rai e in giornali come Amica, Panorama e La Repubblica, prima di approdare nel 1980 in Condé Nast a L'Uomo Vogue e Per Lui e, nel 1984, in Mondadori con la responsabilità di testate come Bolero e Marie Claire. L'ingresso in Hachette Rusconi data 1995, con ruoli di prestigio quali la direzione di Gioia, quella di Marie Claire passata nel frattempo a questo gruppo e, da fine 2005, la poltrona di direttore dello sviluppo editoriale della casa editrice. Ora il comeback in Mondadori, mentre si vocifera che Valeria Corbetta, ex direttore di Flair, traslocherà presto in Condé Nast e che Carla Vanni aggiungerà alla responsabilità di Grazia International Network quella di Grazia Casa. Quanto a Silvia Grilli, finora direttore di Grazia, si trasferirà a New York come corrispondente per le testate Mondadori. Da aprile, le redini di Marie Claire saranno affidate ad Antonella Antonelli.
a.b.
"Il settore dei femminili riveste un ruolo chiave nell'editoria periodica e, in questo contesto, è di assoluto rilievo il segmento up-market, in cui abbiamo storicamente una forte presenza - spiega Gianni Vallardi, direttore generale Periodici Italia Mondadori -. Alla luce di un nostro rinnovato impegno in quest'ambito e a fronte di nuovi programmi di sviluppo, proviamo grande soddisfazione per l'arrivo nella nostra casa editrice di Vera Montanari, una delle figure di riferimento nel panorama editoriale".
Nel curriculum del neo-direttore di Grazia e Flair spiccano le esperienze in Rai e in giornali come Amica, Panorama e La Repubblica, prima di approdare nel 1980 in Condé Nast a L'Uomo Vogue e Per Lui e, nel 1984, in Mondadori con la responsabilità di testate come Bolero e Marie Claire. L'ingresso in Hachette Rusconi data 1995, con ruoli di prestigio quali la direzione di Gioia, quella di Marie Claire passata nel frattempo a questo gruppo e, da fine 2005, la poltrona di direttore dello sviluppo editoriale della casa editrice. Ora il comeback in Mondadori, mentre si vocifera che Valeria Corbetta, ex direttore di Flair, traslocherà presto in Condé Nast e che Carla Vanni aggiungerà alla responsabilità di Grazia International Network quella di Grazia Casa. Quanto a Silvia Grilli, finora direttore di Grazia, si trasferirà a New York come corrispondente per le testate Mondadori. Da aprile, le redini di Marie Claire saranno affidate ad Antonella Antonelli.
a.b.