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I cinesi ce le copiano tutte. Anche la Lamborghini Urus

Copie su copie delle vetture occidentali più famose circolano in territorio cinese. La domanda sorge spontanea: tutto questo è legale?

4 minuti

In questi giorni circolano in rete le immagini di un crossover le cui forme, effettivamente, si avvicinano parecchio a quelle di una certa Lamborghini Urus, il primo SUV della storia del marchio di Sant’Agata Bolognese. La Huansu Hyosow sembra scimmiottarla perfino nel nome. Ma è un po’ diversa: monta un 2.0 litri turbo da 195 Cv. Però trasporta fino a sette persone e soprattutto è un’ottima maniera per risparmiare parecchi quattrini, dato che costa fra 12.000 e 22.000 Euro contro i 200.000 Euro della Urus (sì, certo che è un paragone assurdo..!).

La Hyosow è solo l’ultima di una serie di copie cinesi più o meno spudorate di blasonate vetture europee. Eccone qui alcune:

KDC Regola

1

Vi ricorda per caso una McLaren 570? Anche a noi. Sarà per via delle portiere diedrali e del disegno dei gruppi ottici..? Chissà…

BYD Yuan

2

Montare la ruota di scorta sul portellone è come cercare di non farsi notare vestendo di arancione fluorescente. Ma la copia della Ford EcoSport l’avremmo identificata comunque, perchè è davvero identica!

BAIC BJ80

3

Ci vuole davvero la maschera da saldatore calata sul viso per non riconoscere i tratti di una certa Mercedes-Benz Classe G nelle linee della BJ80. La cosa divertente è che BAIC Motor Corp. E Daimler AG stanno investendo quasi 2 miliardi di dollari in Cina per un nuovo stabilimento.

LandWind X7

4

Qui, davvero, bisogna impegnarsi per fingere di non riconoscere la Land Rover Evoque fra le linee della X7. Ragazzi, almeno il nome… Infatti, Land Rover pare avesse intentato causa contro la compagnia cinese per violazione del copyright. Quando te la vai a cercare…

Zotye SR9

5

Prendi una Porsche Macan, allungale un po’ lo “sguardo” e… basta. Perché il resto è davvero pressoché identico. Presentata orgogliosamente al Salone di Shanghai del 2017.

Zotye E200

6

La copia della Smart è una due porte elettrica pensata per la città. Anche la Smart ForTwo elettrica è pensata per la città, guarda un po’.

Lifan Xuanlang

7

Qui c’è della Ford S-Max. Ma potremmo sbagliarci…

Eagle

8

Come dire: se proprio devi copiare la Porsche Cayman, almeno fallo bene…

Jac A6

9

“A6” per andare sul sicuro, metti che il disegno dei fari non ti richiama subito alla memoria quelli della vera Audi A6.

Geely GE

10

Possiamo sopportare tutto: i fari, la calandra, il tentativo di imitare l’eleganza di una Rolls-Royce Phantom. Ma la copia dello “Spirit of Ecstasy” proprio no.

Lifan 330

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Prendi una Mini, trattala male… E vien fuori una Lifan 330. Lanciata ad aprile al Motor Show di Pechino.

Ma è legale?

Tenete conto che quelle citate sono solo alcune delle vetture cinesi “ispirate” alle controparti occidentali. Anche considerata la reazione della suddetta Land Rover, la domanda sorge quindi spontanea: ma è legale tutto questo? “Non esiste una legge internazionale sul copyright” afferma Oliver Tidman, avvocato presso lo studio legale BRIFFA, interpellato da AutoExpress. “Esistono accordi internazionali come la Convenzione di Berna per la protezione delle opere letterarie e artistiche. Questi richiedono ai Paesi di risconoscere le rispettive leggi sulla proprietà intellettuale. Le leggi sul copyright variano da un paese all’altro e, sebbene le regole possano differire, i principi sono simili“.

Oltretutto, non è semplice dimostrare di essere stati copiati: “La società dovrebbe dimostrarlo valutando le somiglianze oggettive e decidendo se tali somiglianze sono il risultato di una creazione indipendente, o se il progetto di violazione è stato derivato dal progetto originale” continua Tidman. “Ci deve essere una connessione causale tra le due opere, che può essere difficile da dimostrare“.

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