Dopo due arrivi consecutivi al sesto posto, Nico Hulkenberg ha molte ragioni per sorridere, in vista di un circuito che gli piace ma sul quale non ha mai ottenuto dei risultati eccelsi, eccezion fatta per il nono posto del 2016 quando ancora correva per la scuderia anglo-indiana Force India.
“Si tratta di un circuito ancora nuovo per la Formula 1, al quale ci stiamo ancora abituando – spiega Nico Hulkenberg – È una città interessante, con le strade acciottolate ed i vecchi edifici: ha un’atmosfera del tutto diversa da quella degli altri Gran Premi. Ci sono dei bei punti panoramici, c’è un castello in mezzo al circuito e tante case vintage. L’anno scorso fu una corsa memorabile per i tifosi, meno per me (fu costretto al ritiro, ndr), ma se è simile al 2016 dobbiamo assicurarci di cogliere tutte le opportunità“.
Descrivendo poi le caratteristiche del tracciato, il pilota tedesco spiega che, in alcuni punti, è ancora più difficile rispetto a Monaco: “Ai lati ci sono i muri, quindi è importante essere coraggiosi ma non andare oltre i limiti. È il circuito cittadino più veloce in calendario e sul lungo rettilineo è possibile superare col DRS e ci sono molte curve strette a 90°. La zona del castello delle curve 8-9-10 è veramente stretta con queste auto larghe, Monaco è spaziosa a confronto!“.
La stagione dell’ex pilota Force India è iniziata sicuramente bene, come afferma Hulkenberg stesso: “Abbiamo avuto un inizio di stagione positivo, è bello essere nella parte alta del gruppo di centro. Dobbiamo continuare a segnare punti in questa traiettoria ascendente e fare in modo di essere davanti ai nostri avversari” ha poi concluso lo sportivo tedesco, che è attualmente settimo ex-aequo con Fernando Alonso, grazie al settimo posto ottenuto in Australia e delle due seste posizioni consecutive raggiunte negli ultimi due appuntamenti iridati.
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