Mission possible. Il duo di Monster Energy Yamaha Factory Racing, composto da Romain Febvre e Jeremy Van Horebeek, è motivatissimo in vista del Gp di Russia per tornare a salire sul podio e festeggiare al meglio il 1 maggio. Il team ha fatto un viaggio lunghetto, oltre 3000 chilometri dalla loro base a Parma, per il sesto round del Campionato Mondiale FIM Motocross, che si svolgerà lunedì 30 aprile e martedì 1 maggio a Orlyonok, in Russia.
Romain Febvre è attualmente al terzo posto nella classifica del campionato MXGP con 169 punti e si sente carico per la gara: “L’anno scorso ho fatto abbastanza bene in Russia, ho perso il podio per pochissimo, la pista è come una tipica pista francese, è difficile da affrontare con molte colline e bei salti, mi è piaciuta molto, è piuttosto tecnica quindi spero che non sia cambiato, se è come l’anno scorso, sarà davvero buona”.
Correre sugli altopiani di Orlyonok sarà una nuova esperienza invece per Jeremy Van Horebeek che si è cimentato qui solo al primo turno della Qualifying Race dello scorso anno, quando rimase coinvolto in un incidente che gli ha provocato un dito rotto. Prima dello sfortunato infortunio, il 28enne belga aveva avuto comunque modo di apprezzare il circuito ed ora è intenzionato a salire ancora in classifica (è attualmente settimo): “L’anno scorso mi è piaciuta molto la Russia, ma mi sono rotto un dito in qualifica, per il resto però posso dire che ho trovato una pista molto bella e anche un bel paese. L’atmosfera era buona, e se rimane asciutto per il GP, dovrebbe essere un buon evento”. La pista di argilla di colore pallido è ampia, fluida e ad alto ritmo, tutte caratteristiche che ben si adattano a Jeremy Seewer della MXGP ufficiale di Wilvo Yamaha. L’anno scorso lo svizzero ha vinto l’ultima gara del Gran Premio MX2 della Russia. Shaun Simpson di Wilvo Yamaha Official MXGP invece sembra tagliato fuori dai giochi: lo scozzese non conosce il circuito e non sembra adatto alla pista, andrà in Russia senza aspettative.
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