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Calcio, Mondiali Russia 2018: Mbappé come Pelé, Francia campione

L'autogol di Mandzukic e la follia di Perisic spianano la strada agli uomini di Deschamps che riscattano l'eurodelusione di due anni fa

3 minuti

Due anni dopo il dramma nazionale, con l’Europeo casalingo sfumato in finale contro il Portogallo dopo aver battuto in semifinale la Germania campione del Mondo in carica, la giovane Francia di Didier Deschamps si è riscattata nel palcoscenico più ambito tornando sul tetto del mondo a 20 anni di distanza dall’apoteosi del Mondiale giocato nell’Esagono nel 1998 quando Deschamps in campo.

Dal 3 a 0 rifilato al Brasile firmato dalla doppietta di Zinedine Zidane e dalla rete di Emmanuel Petit al 4 a 2 odierno, risultato che vale alla Fédération France Football il secondo titolo iridato. La finalissima ha regalato emozioni ed è stata la seconda finale per gol segnati nei 90′ regolamentari. Per trovare altre sei reti bisogna tornare al 1966 quando l’Inghilterra regolò ai supplementari la Germania dell’Ovest sempre per 4 a 2. In una finale del mondiale sono state realizzate più reti solo nel 1958 quando il Brasile ebbe ragione della Svezia per 5 a 2. Allora segnò un non ancora ventenne Pelé, come oggi è entrato nel tabellino dei marcatori il 19enne Kylian Mbappé, astro nascente del Calcio Mondiale.

La partita si è sbloccata presto. Dopo diverse fiammate della Croazia Mario Mandzukic al 18esimo ha deviato nella propria porta una punizione di Griezmann con una spizzata di testa che ha messo fuori causa il portiere Subasic. Perisic ha rimesso la partita in equilibrio dieci minuti dopo, ma poi ha ingenuamente toccato con la mano il pallone su un calcio d’angolo per la Francia. Il VAR non ha perdonato (ottimo l’operato della moviola in campo durante la manifestazione) e Griezmann dal dischetto non ha dato scampo a Subasic. Nella ripresa la Croazia è partita col piglio giusto, ma il sinistro da fuori area di Paul Pogba al 59′ ha messo fine alle speranze degli uomini di Dalic, anche perché sei minuti più tardi è arrivato il poker di Mbappé. Soltanto un errore del portiere Lloris, che ha regalato a Manduzkic il 4 a 2, ha dato un po’ di suspense al finale. La Francia è campione del Mondo, una bella rivincita per Didier Deschamps, che in Russia era condannato a vincere, e ci è riuscito.

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