ciclabile Peschiera Mantova
pedalare lungo il fiume Mincio

La ciclabile ha inizio alle porte del paese di Peschiera del Garda, poco fuori dalle mura PIC1.
Possiamo raggiungere Peschiera in auto o in treno, per maggiori info vedi sezione come arrivare link più avanti CLICCA QUA

Peschiera del Garda – Valeggio sul Mincio:

All’imbocco della ciclovia troviamo dei cartelli informativi del tracciato PIC2.
Qua inizia la ciclabile ma un cartello invita a condurre a mano le biciclette (??), credo solo per la breve discesa necessaria per raggiungere il camminamento che corre a fianco dell’invaso realizzato a ulteriore protezione della città-fortezza dal 2017 patrimonio dell’Unesco.

Info fortezza di Peschiera del Garda: link

Percorsi pochissimi metri troviamo una fontanella utile per fare rifornimento di acqua, si prosegue costeggiando l’invaso artificiale e poco più avanti si passa sotto i ponti del treno, della statale e dell’autostrada PIC3.
Ora il fiume Mincio corre alla nostra sinistra per circa 6 km fino alla chiusa “edificio regolatore del lago di Garda”, questa è la diga che regola i flussi dell’acqua a valle e di conseguenza l’altezza di tutto il lago di Garda.

Riflessi sul Mincio

Attraversiamo la diga e proseguiamo sulla sponda orografica sinistra del Mincio PIC4 PIC5 su una comoda e facile stradina asfaltata che segue l’andamento del fiume che compie ampie curve all’interno delle colline moreniche del Garda.
Questo tratto presenta meravigliosi scorci sull’abitato di Monzambano ed il suo castello che si trova sul lato opposto del corso d’acqua.
passiamo il primo attraversamento stradale PIC6 privo di strisce e segnali.
Ora ci troviamo di nuovo nella regione Veneto, raggiuto un ristorantino possiamo osservare sulla collina davanti a noi il castello visconteo di Valeggio Sul Mincio, proseguiamo svoltando a sinistra e poi a destra PIC7 PIC8 dove troviamo l’unico breve tratto sterrato di tutta la ciclabile.

Fiume Mincio

Ora stiamo pedalando poco sotto i meravigliosi giardini del parco Sigurtà PIC9, passiamo sotto un “tunnel” del ponte visconteo e raggiungiamo Borghetto, a 13 chilometri dalla partenza.

Link parco giardino Sigurtà: link

Visita del paese di Borghetto:

Consiglio di fare una breve sosta caffè visitando il centro di Borghetto conducendo le bici a mano PIC10, questo meraviglioso paesino si trova in mezzo al fiume. È un labirinto di canali, ponti, mulini e antiche costruzioni, praticamente una piccola Venezia.
Suggeriamo di effettuare un breve tour ad anello: andare sull’altra sponda del fiume percorrendo il ponte oltre la torre, pedalare sull'antico ponte visconteo e ritornare sulla ciclabile per riprendere il nostro itinerario.
Abbiamo speso qualche minuto per questa visita ma ne vale la pena, garantito!

Info paese di Borghetto: link
info ponte visconteo: link
Info Valeggio sul Mincio: link

borghetto - valeggio sul mincio

Valeggio sul Mincio - Soave:

Proseguiamo sulla ciclabile asfaltata PIC10 costeggiando il Mincio che ora è “imprigionato” in un canale cementato per dare spazio alle rigogliose coltivazioni lungo le sue sponde, lasciamo alle nostre spalle le colline moreniche e ci addentriamo nella pianura padana.
Percorsi 7,5 chilometri attraversiamo un'altra strada PIC11 e lambiamo il paese Pozzolo sul Mincio PIC12 (siamo di nuovo in Lombardia) dove da qua il fiume Mincio continua la sua corsa verso il fiume Po a ovest mentre la ciclabile prosegue fiancheggiando il canale che parte da queto luogo (canale scaricatore Pozzolo-Maglio).
Pedaliamo con il canale alla nostra destra, nei vari salti del canale hanno realizzato delle piccole centrali idroelettriche PIC13.
Passiamo il paese di Marengo, superiamo la provinciale con l'ausilio del sottopasso PIC14 e raggiungiamo Soave.

lungo la pianura padana

Soave - Mantova:

Percorriamo la stradina ciclabile che attraversando altre tre strade PIC15 PIC16 PIC17 raggiunge Soave (punto dove si uniscono due canali) la ciclabile passa dall’altra sponda del canale PIC18 PIC19 , le indicazioni presenti non danno adito ad errori PIC20.
Percorsi 4 chilometri ci stacchiamo dal canale seguendo le indicazioni che ci fanno svoltare ai prossimi incroci due volte a destra e due volte a sinistra PIC21 PIC22 PIC23 passando a fianco di coltivazioni, cascine e del meraviglioso agriturismo “corte San Girolamo”.
Manca poco, dopo un ennesimo attraversamento senza strisce pedonali PIC26 PIC27 lambiamo l’abitato di Cittadella, fiancheggiamo il lido della società canottieri del Mincio PIC28 PIC29 PIC30 e raggiungiamo il ponte sul lago di Mantova.
Percorriamo il ponte dei mulini sulla bella ciclabile che corre a fianco del lago superiore con ninfee giganti spettacolari e raggiungiamo finalmente il pontile di Mantova, svoltiamo a sinistra PIC31 prendendo il sottopasso dove oltre percorriamo con tutta calma i giardini sulla riva del lago di Mezzo PIC32, passiamo sotto il ponte San Giorgio PIC33 (poco oltre osserviamo il castello di San Giorgi ed il palazzo Ducale) e terminare la nostra pedalata poche centinaia di metri dopo, al porto catena sul lago inferiore di Mantova.

Da qua la ciclabile del sole Eurovelo 7 prosegue verso il Po e poi fino a Pozzallo in Sicilia ed infine l’isola di Malta attraversando tutta l’Italia (!).

Info palazzo Ducale di Mantova: link
Notizie ed eventi città di Mantova: link

Lago di Sopra - Mantova

il ritorno:

Prima di tornare al punto di partenza consigliamo un breve tour in bicicletta nel centro storico della meravigliosa città di Mantova passando per piazza delle erbe, piazza Sordello ed entrare in piazza Castello.
Trovate il tracciato del breve tour cittadino nell’area download.
Ora non ci resta che ritornare a Peschiera risalendo la ciclabile in lieve salita (altri 47 km e 200 metri di dislivello complessivo) oppure prendere i mezzi pubblici previo prenotazione:

Sono tre le possibilità per tornare con i mezzi:
- con treno passando da Verona (verificare bene la disponibilità posto bici che è limitata): link trenitalia
- con bicibus (con prenotazione anticipata e disponibile solo al raggiungimento del numero minimo): link apam
- oppre shuttle privato: link bike-shuttle

palazzo Ducale dei Gonzaga