Pillon: «I senatori obbediscono al Vaticano e legittimino i crimini d'odio»


Il senatore leghista Simone Pillon si dice eccitato come una cubista del Papeete davanti ad una Polonia omofoba e neofascista che calpesta la Costituzione europea e i diritti umani con la scusa dell'ideologia sovranista, ma poi dice che l'Italia debba essere schiava del Vaticano e che i vescovi e i preti pedofili debbano comandare a casa nostra.
Affermando che non sarebbe "cattolico" colui con non discrimina, perseguita, molesta o predica odio, promette la scomunica ai senatori che non difenderanno odio e discriminazione:



Non è chiaro se Pillon voglia mostrare ai talebani che lui sappia essere peggio di loro, ma è evidente la ferocia con cui difende i fascisti che picchiano e uccidono le donne trans. Dire che delinquere sia "cattolicesimo" è bestemmiare, sempre che lui creda davvero a Dio dato che tutte le sue opere parrebbero dimostrare il contrario.
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