In Sudamerica lo chiamano "Superclasico de las Americas": clasico è il termine che indica tutti i derby, questo è un super-derby. Per Mauro Icardi e Miranda sarà anche un anticipo di derby, un modo particolare di allenarsi in vista della sfida al Milan di domenica sera. Il centravanti e il difensore saranno entrambi titolari domani, alle 19.45, a Jeddah, in Arabia Saudita: tutti e due vengono da un turno di riposo nell'ultima amichevole. Sono stati preservati per questa che non è mai una gara normale: i sauditi l'hanno chiamata Superclasico Championship e hanno previsto anche i calci di rigore in caso di parità
in campo dal 1' — Luciano Spalletti, da Appiano, probabilmente osserverà il match con attenzione: per Mauro è uno dei test più "caldi" giocati con la Seleccion nella sua breve carriera albiceleste, per Joao è l'occasione di tornare decisivo e affidabile in una difesa, quella verdeoro, in cui si era trovato decisamente a suo agio al Mondiale. Il brasiliano farà coppia con Marquinos, Icardi verrà sostenuto da Dybala e Angel Correa.
parla miranda — Joa Miranda ha anche presentato il match in conferenza stampa: "Ogni partita contro l'Argentina è diversa, ha una dimensione molto grande, e sappiamo cosa significa . La nostra squadra ha preparato bene il match, speriamo di fare una grande partita e vincere. In rosa ci sono tanti giocatori nuovi e giovani, il mix con quegli esperti è importante". E Miranda non ha intenzione di farsi da parte: "Oggi si lavora con il nutrizionista, un giocatore può raggiungere un alto livello anche a 38, 39 anni. Questo è il mio obiettivo, giocare ad alto livello fino a quando sarò in campo".
ritorni ad appiano — Il terzo protagonista interista del match, Lautaro Martinez, dovrebbe partire dalla panchina. Stessa sorte gli toccherà nel derby, quando il centravanti titolare sarà il capitano nerazzurro: oggi c'è stato un piccolo allarme nell'Argentina, per un problema alla caviglia di Maurito, ma poi l'attaccante si è allenato regolarmente con i compagni e il problema pare superato. I tre protagonisti della sfida torneranno in Italia e quindi ad Appiano mercoledì, probabilmente non in tempo per fare tutta la seduta con i compagni, prevista per le undici. Lo stesso discorso vale anche per Vecino, che tornerà ancora più tardi, essendo impegnato in Giappone con il suo Uruguay.