Lo striscione appeso nella notte in corso Grosseto a Torino, nei pressi dello Juventus Stadium

Lo striscione appeso nella notte in corso Grosseto a Torino, nei pressi dello Juventus Stadium

Sfondo bianco, inchiostro granata, il luogo dall’alto valore simbolico: nella notte tra venerdì e sabato, l’ultima prima del derby di Torino, uno striscione dal contenuto fortemente provocatorio è comparso su un cavalcavia di corso Grosseto e riporta la scritta: “Juventus Football Clan”. E’ stato affisso in un posto di Torino non certo qualunque, alle spalle c’è lo Juventus Stadium. La casa della Juventus.
TERZO EPISODIO IN 4 GIORNI — Non è il primo, difficile dire in questo momento se sarà l’ultimo. La vigilia del derby di Torino tra le tifoserie si è vissuta anche con messaggi lanciati attraverso striscioni dai contenuti offensivi e irriguardosi. Tre striscioni (in realtà si tratta di due striscioni e un manifesto) apparsi in sequenza negli ultimi quattro giorni. Il primo gesto è stato firmato dai tifosi della Juventus, martedì, quando hanno incollato sui muri del centro di Torino dei manifesti con la scritta “questa settimana i topi escono a cercare rogne, granata tornate nelle fogne”, un gesto per il quale la Questura di Torino ha identificato sette tifosi juventini responsabili, sanzionati per affissione abusiva e colpiti da Daspo di un anno.
Uno dei manifesti affissi nel centro di Torino. Da Twitter

Uno dei manifesti affissi nel centro di Torino. Da Twitter

Giovedì notte la replica dei tifosi torinisti è stata affidata allo striscione “noi a cercare rogne… ma voi fatevi vedere, carogne!”. E ieri sera l’ultimo atto di questo botta e risposta a distanza, a pochi passi dallo stadio bianconero.
La prima

La prima "replica" dei tifosi granata. Da Twitter

ARIA TESA — Questa mattina, dalla Questura di Torino si è appreso che, tuttavia, le ultime ore (notte compresa) sono passate lisce, senza incidenti tra le tifoserie. Il livello di attenzione per questo derby è però molto alto: il questore Francesco Messina ha predisposto un piano per la tenuta dell’ordine pubblico che impegnerà quasi 500 agenti tra polizia, carabinieri, finanzieri e agenti della polizia locale. C’è preoccupazione per il corteo degli ultras della Juventus, segnalato in partenza intorno alle 17 dal piazzale Caio Mario, a circa due chilometri e mezzo dallo stadio che raggiungeranno in blocco e a piedi, mentre il grosso del tifo granata si radunerà in zona Filadelfia, alle spalle dello stadio Olimpico. Il caso degli “striscioni della vergogna” esposti dagli juventini nel derby del 23 febbraio 2014 e inneggianti la tragedia di Superga, con le successive rivelazioni emerse dalle inchieste giornalistiche e della magistratura, ha fatto aumentare il livello della tensione. In queste ore, da più parti arrivano inviti alla calma affinché si viva solo una serata di sport: alle 20.30 al Grande Torino ci sarà il tutto esaurito e il record di spettatori (oltre 27mila) dello stadio da quando è stato ricostruito nel 2006.