Tania Cagnotto con papà Giorgio, suo tecnico in azzurro

Tania Cagnotto con papà Giorgio, suo tecnico in azzurro

«Ad ottobre proverò a tornare ad allenarmi. Uscirò dalla maternità perché faccio ancora parte del corpo sportivo della Guardia di Finanza e farò qualche allenamento per vedere come reagirà il mio corpo. Sento il bisogno fisico di rifare qualcosa, ho smesso di colpo e non è stata una scelta intelligente». Tania Cagnotto, a Milano per la presentazione del suo libro «Oro, argento e Tania», non esclude la possibilità di un ritorno agonistico al mondo dei tuffi. Diventata mamma di Maya a fine gennaio, la Cagnotto contempla il ritorno solo nelle gare in sincro con l'amica di sempre, Francesca Dallapé a sua volta diventata mamma dopo i Giochi di Rio: «Finora ho fatto solo ginnastica per mamme e bambini, quindi è presto per fare programmi e tabelle. Una qualificazione a Tokyo con lei non sarebbe affatto scontata, ci sono solo sette posti e coppie molto forti».