Lo yuan è poco mosso nei mercati finanziari valutari dopo il rilascio di dati PMI più deboli del previsto. Il PMI manifatturiero di questo mese è infatti giunto a quota 49,2 punti, scendendo al di sotto del valore di 49,5 punti di gennaio, come risulta dai dati ufficiali appena pubblicati. La lettura di febbraio dovrebbe invece rimanere invariata rispetto al 49,5 del mese scorso. Ricordiamo che, come ci insegnano i principali percorsi per capire cos’è il Forex, una lettura inferiore a 50 punti significa che il settore manifatturiero ha subito una contrazione, mentre un PMI superiore a 50 rappresenta un’espansione rispetto al mese precedente. Nel frattempo, anche l’attività nel settore non manifatturiero è rallentata a 54,3 punti dal 54,7 di gennaio. Il calo è stato maggiore del previsto valore di 54,5, come stimato dagli analisti.

Ad ogni modo, i dati di cui sopra hanno avuto un impatto limitato sullo yuan, tanto che la coppia valutaria USD / CNY è stata scambiata a 6,6806, sostanzialmente pari alla sessione quotidiana precedente. Il PMI Caixin manufacturing PMI è invece previsto per venerdì, mentre gli sviluppi in corso che circondano i colloqui commerciali USA – Cina sono attesi anche per dirigere i movimenti a breve termine del cross.

Spostandoci verso gli USA, nel frattempo l’indice del dollaro statunitense che monitora l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre valute, è stato poco cambiato a 95,998. Anche se non è un importante fattore di direzione, il negoziatore commerciale di punta di Donald Trump, Robert Lighthizer, ha richiamato le aspettative per un ampio accordo commerciale con la Cina: un elemento che evidentemente era già stato digerito dal mercato. Lighthizer ha detto che “è troppo presto per prevedere l’esito” dei negoziati tra Stati Uniti e Cina, in quanto “cambiamenti strutturali significativi” erano necessari per l’economia cinese. I suoi commenti sono peraltro giunti dopo che il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha ritardato il lancio di nuove tariffe sulle merci cinesi all’inizio di questa settimana, citando “progressi sostanziali” nell’ultimo ciclo di negoziati commerciali che sono stati condotti da Lighthizer e dal vice premier cinese Liu He.

Per quanto riguarda il resto del mercato Forex, segnaliamo come la coppia AUD / USD sia cresciuta dello 0,1% rispetto al giorno precedente. Il cross tra il dollaro australiano e il dollaro statunitense ha ricevuto un discreto supporto dopo che i dati macroeconomici hanno mostrato come le spese in conto capitale privato australiano (CAPEX) siano arrivate al di sopra delle stime. CAPEX è salito del 2,0% destagionalizzato rispetto al trimestre del quarto trimestre del 2018 – ha dichiarato l’Australian Bureau of Statistics giovedì. Gli analisti si aspettavano che la spesa aumentasse dell’1,1% dopo il calo dello 0,5% nei tre mesi precedenti. La coppia ha poi invertito il trend, restituendo alcuni dei suoi profitti, a seguito del rilascio di dati PMI manifatturieri cinesi più deboli del previsto, come da precedente pubblicazione dei dati PMI. Il cross USD / JPY ha perso lo 0,1% a 110,88.