Raccolta record a Natale: le tre destinazioni solidali

Una piccola parrocchia con un grande cuore quella di San Giovanni a Polaveno: raccolti 13mila euro
Chiesa di S. Giovanni - Foto © www.giornaledibrescia.it
Chiesa di S. Giovanni - Foto © www.giornaledibrescia.it
AA

Una piccola parrocchia con un grande cuore quella di San Giovanni, che in occasione dell’ultimo Natale di solidarietà intitolato alla memoria della volontaria Ameria Peli ha raccolto la cifra record di 13.356 euro.

La cifra totale è stata divisa in tre destinazioni: 5.678 euro sono stati devoluti in favore dell’ospedale di Mivo in Burundi per permettere anche ai più poveri di accedere alle cure ospedaliere e ai medicinali; altrettanto denaro è restato al parroco per i bisogni della parrocchia di San Giovanni e 2.000 euro sono stati consegnati a Sonia Bonsi di Lodrino, che con l’Operazione Mato Grosso, in Perù, a San Luis, una cittadina a 3.100 metri di altitudine sulle Ande, ha aperto una scuola professionale per bambine, scelte fra le più povere, a cui viene data un’istruzione e la possibilità di imparare l’arte della sartoria.

Sono state davvero tante, tra lotterie e bancarelle, le iniziative promosse a dicembre in occasione del Natale di Solidarietà, che ormai si ripete come appuntamento fisso da oltre venticinque anni. Tutto è cominciato quando era ancora parroco don Lucio Salvi, poi è proseguito negli anni con don Bruno Moreschi e don Marco Zanotti. Continua ora con il nuovo parroco don Mario Laini e con i sacerdoti collaboratori don Saverio Mori e don Giuliano Boniotti.

Piena soddisfazione è stata espressa dal parroco, don Mario Laini, e dal sacerdote collaboratore, don Saverio Mori, che segue la parrocchia di San Giovanni. Proprio don Saverio ha sottolineato come sia un segno molto positivo il fatto che, «anche in un momento di forte crisi non ci si è dimenticati di chi sicuramente sta peggio di noi ed ha bisogno di tutto. Questo a ricordare che la Chiesa è universale e missionaria».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia