ASTI. Parrocchia chiede l'affitto, cooperativa Asti cessa attività

Il Centro culturale San Secondo di Asti cessa l'attività iniziata nel 2001 perché la proprietà, la parrocchia di San Secondo, non ha rinnovato il contratto, in comodato d'uso gratuito, alla cooperativa che lo gestisce. La conferma arriva dalla cooperativa sociale La Strada di Asti e dalla stessa parrocchia. "Siamo molto dispiaciuti - dice la responsabile del Centro, Daniela Grassi - perché, nonostante vari tentativi, non siamo riusciti a trovare il modo di rinnovare il contratto, poiché la parrocchia ha necessità di introdurre un canone di affitto, che noi non possiamo sostenere". "A causa di difficoltà gestionali - afferma il parroco don Giuseppe - la parrocchia non può più permettersi di rinnovare un accordo appannaggio di altri tempi e ora siamo in trattativa con altre realtà che ci hanno inviato proposte alternative". In attività da 17 anni, il Centro culturale San Secondo era un punto di riferimento per gli appuntamenti culturali della città e sede di numerose associazioni no profit.