Non ci stanno proprio per niente i tifosi del Bologna a finire dietro la lavagna e a essere dipinti come razzisti, da parte dei media, per quegli 'uuu' sibilati ieri sera ogni qualvolta un giocatore della Juventus - passata al Dall'Ara per 2-0 nella sfida degli ottavi di Coppa Italia - si ritagliava una occasione da rete. Innocui "sfottò", finte espressioni di stupore - mettono nero su bianco sul Web - dedicati alla tifoseria rivale e comunque diretti a tutti i giocatori della Vecchia Signora non al solo Kean, autore della seconda rete juventina. Per altro festeggiata dalla punta con un balletto, in tutta tranquillità, sotto la Curva Bulgarelli. Nessun ululato razzista indirizzato al talentuoso 'millennial' garantisce in una nota su Internet il Centro Bologna Clubs - che invece sprona la società emiliana guidata da Joey Saputo a difendere l'"immagine civile della propria tifoseria" e il "buon nome della città intera" - prendendo le distanze da ogni matrice razziale dei propri cori. Ben lontani da quelli quelli scanditi all'Olimpico dai tifosi laziali durante Lazio-Novara. Stigmatizzati, con forza, dal presidente della Comunità ebraica romana Ruth Dureghello secondo cui "non si può minimizzare e far finta di nulla per il timore di dare visibilità a certi personaggi". Quanto ai fatti del Dall'Ara, attaccano i tifosi rossoblù, "facendo riferimento a quanto riportato in sede di telecronaca Rai, scritto dai maggiori quotidiani e dai vari siti specializzati circa gli ululati razzisti partiti dai tifosi del Bologna all'indirizzo del giocatore della squadra ospite Moises Kean il Centro Bologna Clubs, vista l'infondatezza di quanto accusato" e dato che gli "'uuu', erano semplici sfottò all'indirizzo dei tifosi ospiti che accompagnavano ogni azione offensiva della propria squadra con lo stesso 'verso', chiede una immediata smentita da parte degli organi di informazione". E a ribadire l'attenzione del Bologna a temi sensibili anche ieri sera, come accade ad ogni partita casalinga, prima della gara e all'intervallo, è stato spiegato all'altoparlante che cori offensivi di matrice territoriale e di discriminazione razziale possono portare anche alla eventuale sospensione della gara
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Giornale La Voce
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter Ricevi gratuitamente, ogni giorno, le notizie più fresche direttamente via email! ...
Dentro la notiziaLa newsletter del giornale La Voce
LA VOCE DEL CANAVESE Reg. Tribunale di Torino n. 57 del 22/05/2007. Direttore responsabile: Liborio La Mattina. Proprietà LA VOCE SOCIETA’ COOPERATIVA. P.IVA 09594480015. Redazione: via Torino, 47 – 10034 – Chivasso (To). Tel. 0115367550
Contributi incassati nel 2023: Euro 279.698,37. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70.
Testi e foto qui pubblicati sono proprietà de LA VOCE DEL CANAVESE tutti i diritti sono riservati. L’utilizzo dei testi e delle foto on line è, senza autorizzazione scritta, vietato (legge 633/1941).
LA VOCE DEL CANAVESE ha aderito tramite la File (Federazione Italiana Liberi Editori) allo IAP – Istituto dell’Autodisciplina Pubblicitaria, accettando il Codice di Autodisciplina della Comunicazione Commerciale.