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QUAGLIUZZO. Un comitato per salvare l’ex parrocchia

QUAGLIUZZO. Un comitato per salvare l’ex parrocchia

l'ex chiesa sarà la sede del museo fossilifero

Andrà in scena domani, mercoledì 30, alle 21, presso il salone pluriuso del campo sportivo, il primo incontro del “Comitato pro chiesa della purificazione di Maria Vergine”.

Ad oggi, presso l’ex chiesa parrocchiale di Via XX Settembre, c’è la sede del museo fossilifero cittadino. Nei prossimi mesi, però, il centro documentale dedicato ai fossili, secondo un progetto ideato dall’amministrazione di Ernesto Barlese, si sposterà all’esterno della vecchia chiesa, grazie alla creazione di un nuovo percorso all’aperto che ripercorrerà, passo passo, anno per anno, l’evoluzione dei fossili. Da qui, quindi, nasce l’esigenza di provare a riqualificare la vecchia chiesa parrocchiale, ad oggi utilizzata per cerimonie ed eventi culturali.

Per mantenere dignitosamente in vita questo edificio - si legge nel volantino che pubblicizza l’incontro -, che costituisce un bene del nostro paese, l’unico modo è quello di costituire un comitato che possa raccogliere e gestire fondi da destinare a piccoli interventi di restauro o manutenzione, necessari anche per svolgere all’interno della chiesa stessa delle attività socioculturali”. Il comitato nasce anche grazie alla spinta dell’amministrazione e dell’assessore alla cultura, Albarosa Bertoli.

La chiesa - racconta - è stata data al comune dalla diocesi per 99 anni. Dopo lo spostamento del museo fossilifero, al centro di un’importante progetto, la struttura avrebbe bisogno di un restauro, più che altro per riuscire a tutelare gli affreschi che sono presenti all’interno. Sappiamo che è difficile reperire i fondi per interventi strutturali ma crediamo sia importante provare a difendere e tutelare le opere presenti”.

A breve, quindi, l’idea del comitato sarebbe quella di far partire una vera e propria raccolta fondi.

Inizieremo con dei banchetti - prosegue l’assessore - nelle feste cittadine, con la collaborazione della Pro Loco cittadina, proveremo a raccogliere alcuni fondi per il restauro degli affreschi. L’idea è nata da alcuni cittadini, anche dopo la serata, che c’è stata a fine 2018, dove, attraverso un libro, abbiamo raccontato molto della storia del nostro paese. Mercoledì ci incontreremo tutti per la prima volta, il comitato capirà come muoversi, cosa fare, dove. Tutto quello che potrà essere messo in atto per tutelare un pezzo molto importante della nostra città”.

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