TRINO. Il vicesindaco: «Il progettista è l’ex assessore Balocco» L’altro: «Falso, ne risponderai nelle sedi opportune»

Più che in Consiglio comunale o in Municipio, maggioranza e minoranza si parlano sui social network. Il vicesindaco Roberto Rosso scrive che «la moschea, pur priva di agibilità, fu lasciata aprire dalla Giunta di cui faceva parte anche l’ex assessore Demichelis. Il progettista mi dicono essere l’architetto Balocco, già assessore della stessa Giunta».

A stretto giro Balocco risponde: «Mi vedo chiamato in causa sotto il profilo professionale, per un incarico mai formalizzato; Rosso si informi meglio prima di parlare visto che è l’assessore all’urbanistica; verificherò se esiste la possibilità di farmi valere in apposite sedi».

Rosso ribatte: «Si faccia valere in tutte le sedi che vuole. Tutta la comunità musulmana dice che Lei è il progettista della moschea. Eravamo presenti in parecchi testimoni quando veniva detto questo davanti a decine di credenti nell’Islam. Io d’altronde non ho detto che Lei era il progettista, ma soltanto che tutti i musulmani di Trino dicono che Lei lo sia, e addirittura ancora stasera il signor Saddic Chamouti mi ha detto che venerdì dovete vedervi per discutere il suo progetto». E poche ore dopo aggiunge: «Signor Balocco, vengo in questo momento a scoprire che, così come sostiene tutta la comunità musulmana, Lei è andato in Comune dall’architetto Ottone [responsabile del servizio urbanistico, ndr] a studiare come regolarizzare urbanisticamente la moschea mai regolarizzata. Vedrò io se agire con querela contro di Lei».