Lucas Moura è nato a San Paolo nel 1992 e viveva in uno dei quartieri più poveri della città. Il calcio gli ha permesso di scappare dalla violenza e vivere una vita “normale” come dichiara lui stesso in un'intervista al giornale inglese 'Standard': "C'erano le bande, le pistole, le droghe: sono scappato da una vita da criminale. Alcuni miei amici hanno scelto quella vita e sono in prigione, io ho giocato tanto a calcio per strada e ho scelto una strada diversa".
L’esterno brasiliano afferma: “Devo dire grazie ai miei genitori”. Non lo hanno mai lasciato solo e gli anno permesso di esaudire il suo sogno: “Volevo regalare loro un'altra vita, volevo realizzare il mio sogno e loro mi hanno educato nel modo giusto, senza mai lasciarmi andare fuori strada".
Il 26enne, dopo l'avventura con il San Paolo sin dalla giovanili, è arrivato in Europa nel gennaio 2013, precisamente in Francia al Paris Saint Germain. Qui ha vinto molto ma non è riuscito ad esprimere totalmente il suo grande talento. Così nel gennaio del 2018, arriva il passaggio al Tottenham in Inghilterra.
Attualmente si è accasato a Londra e la vita è migliorata molto. “In Inghilterra, qui a Londra è tutto diverso: la sera puoi camminare per strada. Questa è vita. Non quella”. Resta, però, la preoccupazione per i genitori rimasti a vivere in Brasile: “I miei genitori ora stanno in una bella casa, che è però sempre in Brasile e sempre a San Paolo. E io sono preoccupato: lì è pericoloso".
Prossima partita
La stagione corrente è iniziata nel migliore dei modi: Lucas Moura ha collezionato 8 presenze in Premier League siglando tre goal. Pochettino conta molto su di lui sapendo di avere a disposizione un giocatore con un'accelerazione e un'abilità nel dribbling impressionante.
