Frenati dalla paura dell’olocausto nucleare, durante la Guerra fredda USA e URSS trasformarono il rischioso confronto militare in un’insolita competizione per la scalata del cielo: una corsa a tappe con un convenzionale traguardo segnato dallo sbarco umano sulla Luna. Furono gli americani a tagliare per primi il filo di lana, il 20 luglio 1969. Ma quanti ricordano che al via i sovietici avevano guadagnato a sorpresa la prima posizione mantenendola, nello sgomento e nell'ammirazione del mondo, sin quasi alla fine della gara? Prendendo le mosse dai pionieristici studi sul volo spaziale di Konstantin Ciolkovskij, Massimo Capaccioli ripercorre in modo vivace e coinvolgente tutte le tappe della corsa allo spazio con il riflettore puntato sull’URSS. Un’avventura che, sotto la costante supervisione di Sergej Korolëv, il misterioso “progettista capo, trovò nello Sputnik 1, nella cagnetta Laika e in coraggiosi cosmonauti come Jurij Gagarin, Valentina Tereškova e Aleksej Leonov i propri emblemi e i propri campioni. Una storia fatta non solo di enormi macchine o di sofisticati congegni, ma anche di ambizioni, abnegazione, patriottismo, colpi bassi, gelosie, errori e capricci della sorte.
Massimo Capaccioli è un astrofisico italiano. È socio della Società Astronomica Italiana, dell'Unione Astronomica Internazionale, dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere e Arti, della Società Nazionale di Scienze, Lettere e Arti di Napoli, dell'Accademia Pontaniana e dell'Academia Europaea.
Può sembrare strano ai profani dell'astronautica, ma proprio grazie ad essa si possono ripercorrere anni di lotta politica internazionale e una corsa alla tecnologia senza tregua e senza esclusione di colpi. Politica, astronautica e mutamenti sociali forti. Da appassionato dello Spazio e della storia sovietica poi, questo libro mi ha dato molto più di una normale lettura. Lo consiglio sicuramente agli appassionati del genere ma un pò a tutti, perché è un momento storico importante quello di cui si parla nel libro, che bene o male tutti dovremmo conoscere e anzi approfondire.