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TVUKDB: Ti voglio un kasino di bene
«Sento una scossa elettrica, faccio per allontanarmi ma lui mi stringe ancora più forte e finalmente, finalmente... mi bacia davvero, come in un film»
Marta e Vale, due amiche per la pelle, sono legatissime tra loro ma diverse nel carattere: una sfacciata e disinvolta, l'altra timida e chiusa. Con l'aiuto di Giò e Sara, compagne di scuola, vogliono diventare irresistibili e riuscire a conquistare i ragazzi più grandi.
Provano di tutto: dalle maschere per il viso ai tentativi di 'allungarsi' i capelli, dal piercing al naso all'acquisto di un reggiseno che le faccia apparire più provocanti. Riusciranno a far cadere ai loro piedi i più fighi della scuola? Luca e Ale sono veramente irraggiungibili?
E così, tra amori e malintesi, uno shopping in centro e una festa di troppo, le due inseparabili amiche stanno per esaudire i propri desideri.
Ma poi arriva Marco, il fratello di Marta, che tra una partita di pallanuoto e uno strappo in motorino sembra provare per Valentina qualcosa di più profondo...
160 pages, Paperback
First published April 4, 2007
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Community Reviews
Displaying 1 - 6 of 6 reviews
October 5, 2019
Ho deciso di dare, dopo un'attenta lettura, una stella a questo libro. Nonostante tutto, non è il peggiore libro che abbia mai letto. Ha una trama molto semplice e adatta alla lettura di una giovanissima adolescente. La protagonista e gli altri personaggi, infatti, vivono i "drammi" di quest'età che sono in linea con la realtà. Ciononostante, ci sono evidenti problemi:
1) L'ortografia. Ci sono troppe virgole dove non andrebbero (in alcuni casi invece dovevano essere messe) e troppi punti e virgole dove andava messo il punto. In generale, in molte frasi è stata usata una punteggiatura sbagliata. Insomma, un po' sgradevole da leggere.
2) La grammatica. Mi sembra assurdo che nella pubblicazione di questo libro non sia stata fatta un'attenta rilettura e correzione. "Un'ora" scritto senza apostrofo, frasi che iniziano con la congiunzione "e" (errore, purtroppo, molto comune nella scrittura di sms ma che in un libro è quasi eretico) e una frase in cui il congiuntivo è sparito ed è stato sostituito da un indicativo presente ("E che centra, come se le cose POSSONO succedere solo la sera"). La grammatica mi sta particolarmente a cuore, quindi se viene sbagliata persino su un libro non posso che penalizzare.
3) Ci sono stati alcuni dialoghi in cui non si capiva chi stesse parlando. Ho fatto molta fatica leggendoli e ad oggi ancora non so chi era che parlava in quel momento.
4) Alcune situazioni sono descritte in modo troppo generico. Ad esempio, nel litigio tra Marta e Giò non si è capito quello che Giò dicesse di fastidioso a Marta. Insomma, avrei preferito più chiarimento su questo punto (colgo anche l'occasione per sottolineare l'insensibilità di Marta nei confronti della sua amica).
5) L'ultima cosa riguarda l'inserimento di scene e momenti totalmente inutili ai fini della narrazione e che mi hanno dato l'impressione che l'autrice volesse allungare il brodo (perché, diciamocelo, senza alcune scene in un capitolo avremmo letto qualcosa di molto somigliante ad un diario di una ragazza: poco contenuto e forse anche ripetitivo). Per carità, carine le scene in cui si parla della storia di Roma e degli Inca, forniscono certamente informazione, ma agli occhi di una ragazzina qualsiasi di tredici anni che legge questo "romanzo" è totalmente senza scopo.
In conclusione, devo dire che la lettura è stata veloce ed è ciò che ha salvato il libro. Se non ci fosse stata la lettura scorrevole gli avrei dato 0 stelle (anche se su Goodreads, purtroppo, non si può).
1) L'ortografia. Ci sono troppe virgole dove non andrebbero (in alcuni casi invece dovevano essere messe) e troppi punti e virgole dove andava messo il punto. In generale, in molte frasi è stata usata una punteggiatura sbagliata. Insomma, un po' sgradevole da leggere.
2) La grammatica. Mi sembra assurdo che nella pubblicazione di questo libro non sia stata fatta un'attenta rilettura e correzione. "Un'ora" scritto senza apostrofo, frasi che iniziano con la congiunzione "e" (errore, purtroppo, molto comune nella scrittura di sms ma che in un libro è quasi eretico) e una frase in cui il congiuntivo è sparito ed è stato sostituito da un indicativo presente ("E che centra, come se le cose POSSONO succedere solo la sera"). La grammatica mi sta particolarmente a cuore, quindi se viene sbagliata persino su un libro non posso che penalizzare.
3) Ci sono stati alcuni dialoghi in cui non si capiva chi stesse parlando. Ho fatto molta fatica leggendoli e ad oggi ancora non so chi era che parlava in quel momento.
4) Alcune situazioni sono descritte in modo troppo generico. Ad esempio, nel litigio tra Marta e Giò non si è capito quello che Giò dicesse di fastidioso a Marta. Insomma, avrei preferito più chiarimento su questo punto (colgo anche l'occasione per sottolineare l'insensibilità di Marta nei confronti della sua amica).
5) L'ultima cosa riguarda l'inserimento di scene e momenti totalmente inutili ai fini della narrazione e che mi hanno dato l'impressione che l'autrice volesse allungare il brodo (perché, diciamocelo, senza alcune scene in un capitolo avremmo letto qualcosa di molto somigliante ad un diario di una ragazza: poco contenuto e forse anche ripetitivo). Per carità, carine le scene in cui si parla della storia di Roma e degli Inca, forniscono certamente informazione, ma agli occhi di una ragazzina qualsiasi di tredici anni che legge questo "romanzo" è totalmente senza scopo.
In conclusione, devo dire che la lettura è stata veloce ed è ciò che ha salvato il libro. Se non ci fosse stata la lettura scorrevole gli avrei dato 0 stelle (anche se su Goodreads, purtroppo, non si può).
August 15, 2023
Libro trash
October 31, 2015
Un buon libro per ragazzi, che racconta delle prime cotte adolescenziali. Il finale mi ha un po’ deluso: dopo la magia iniziale, la vicenda sembra essere sciolta troppo alla svelta. Le due figure di Valentina e Marta sembrano complementari, una timida e alla ricerca del vero amore, quello che emoziona realmente, l’altra più spigliata e intraprendente, che sta con un ragazzo anche solo perché “non è brutto”. Tra gli amori vengono affrontati anche altri temi vicini ai giovani. La scrittura è scorrevole e coinvolge il lettore.
May 25, 2016
Raga, qui si va agli albori della mia adolescenza, avrò avuto sì e no 13 anni quando lessi per la prima volta questo libro. E mi ricordo che mi piacque anche abbastanza!
Gli do due stelle solo perché è stato uno dei primi romanzi adolescenziali. Ora come ora, se lo rileggessi, probabilmente mi farebbe solo arrabbiare.
Non mi sento di consigliarlo solo perché comunque è un libro che ha fatto il suo tempo, punterei su altro per le bimbe di questa generazione.
Gli do due stelle solo perché è stato uno dei primi romanzi adolescenziali. Ora come ora, se lo rileggessi, probabilmente mi farebbe solo arrabbiare.
Non mi sento di consigliarlo solo perché comunque è un libro che ha fatto il suo tempo, punterei su altro per le bimbe di questa generazione.
February 20, 2012
Bello, ma non il mio preferito :)
February 5, 2015
Ricordo che ai tempi mi era piaciuto abbastanza.
Non è nulla di spettacolare, ma è comunque un buon libro per chi si trova all'inizio dell'adolescenza.
Non è nulla di spettacolare, ma è comunque un buon libro per chi si trova all'inizio dell'adolescenza.
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