Come Internet ha cambiato per sempre il mercato del sesso

Il web ha reso il mestiere più sicuro e più pagato, ma ci sono ancora tanti problemi da risolvere
BERLIN  MAY 16  Escort girls await customers at Berlin's exclusive Night Club Bel Ami on May 16 2006 in Berlin Germany....
BERLIN - MAY 16: Escort girls await customers at Berlin's exclusive Night Club Bel Ami on May 16, 2006 in Berlin, Germany. Escort girls across Germany are anticipating booming business in June as soccer fans from around the world will descend upon the country for the World Cup. (Photo by Andreas Rentz/Getty Images)Andreas Rentz

Anche la prostituzione ha dovuto adattarsi per resistere all'impatto di Internet, che ha stravolto il volto del sesso a pagamento, cambiando radicalmente il modo stesso in cui viene consumato e venduto. Un po' come ha fatto con il porno, che ha dovuto cavalcare l'onda lunga della tecnologia adeguandosi via via alla situazione, anche le ragazze online hanno dovuto crearsi un ecosistema adatto per prosperare. Con il risultato che dopo 20 anni di web, ci sono più lavoratrici e più consumatori occasionali, ma soprattutto – al contrario delle altre industrie colpite dal mercato online – i compensi sono cresciuti a dismisura.

Come ha riportato Quartz, nel giro di pochi anni la media dei prezzi sul web è cresciuta del 38%, raggiungendo una media di 270 dollari all'ora, per quanto riguarda gli Stati Uniti. Prima dell'arrivo della Rete, il mercato era diviso in due segmenti precisi: da una parte le prostitute sulle strade costrette ad affidarsi ai papponi, dall'altra le escort di alto livello che lavoravano in casa per delle agenzie. Le speranze di passare da un lato all'altro erano cancellate con la violenza. Internet non ha avuto la forza per cambiare i rapporti in essere, ma ha dato maggiore trasparenza ad un settore che regnava nell'oscurità, creando maggiori servizi e una sorta di terza via per chi volesse fare questo lavoro in autonomia, avendo la possibilità di raggiungere più clienti in sicurezza. Un esempio è The Erotic Review, lo storico portale che mette in contatto escort e clienti che viene usato un po' in tutto il mondo come una sorta di termometro del sesso online. Qui le ragazze possono pubblicizzare i propri servizi, mettersi in contatto con gli utenti e rilasciare (e ricevere) una recensione in base all'esito del rapporto. Uno strumento fondamentale che può far pensare ad un ulteriore mercificazione del corpo femminile, ma che in realtà può essere un ottimo alleato per le ragazze che sanno qualcosa in più sugli utenti che andranno ad incontrare, dandole il potere di poter rifiutare un cliente con recensioni pessime. Ci sono siti come Preferred411 che si occupano di fare un lungo lavoro di screening alla fonte per controllare escort e clienti, occupandosi di fare telefonate, mail e chiedere lettere di referenza per inserirli in una sorta di “white list” su cui andare sicuri. Oppure le ragazze possono sempre mettersi in contatto le une con le altre su gruppi comuni per parlarsi, condividere strategie, prezzi e avvertimenti sui clienti da tenere d'occhio. Insomma, tutto quello che prima succedeva sulla strada, ora avviene in chat su Whatsapp o via mail.

Certo, se da una parte ha reso il sesso a pagamento più sicuro, più pagato e più accessibile, dall'altra ha creato l'ambiente perfetto per far emergere altri problemi. Uno su tutti l'aumento del traffico di esseri umani, con ragazze minorenni rapite e finite poi in vendita sui portali online: secondo uno studio del Senato degli Stati Uniti, il 73% delle soffiate al Centro Nazionale per i minori scomparsi o sfruttati riguardava uno di questi siti, Backpage, poi chiuso. Il polverone ha spinto altri portali a denunciare situazioni simili, per cui c'è ancora tantissimo lavoro da fare. Gli affari su Internet sono cresciuti così rapidamente, che non c'è stato tempo di creare il giusto paracadute di regole e controlli: più trasparenza e più dialogo dovevano far emergere i criminali, ma il boom di portali e siti ha lasciato proliferare i trafficanti, offrendo loro copertura e opportunità per operare.