Il più antico festival del cinema è al via e con esso la corsa ai biglietti perché poche manifestazioni raccolgono tanto pubblico di appassionati e non quanto questa. Merito di una selezione che sempre più spesso è anticipazione di un Oscar (e affini), merito di una ricerca costante nei nuovi linguaggi e di nuovi talenti (che ha saputo puntare, ad esempio sul genere del documentario più di altri) e merito del glamour che si assaggia da molto vicino (il red carpet veneziano è a portata d'occhio del passante molto più della montee de marches in Costa Azzurra).
Il 29 agosto partirà la 75esima Mostra del Cinema. E fino all'8 settembre sarà un susseguirsi di visioni sul grande schermo, per addetti ai lavori, ma soprattutto per il pubblico pagante che avrà così modo di vedere in grande anteprima (rispetto a quando usciranno in sala) i film in concorso e fuori concorso.
Ecco il calendario delle proiezioni imperdibili, giorno per giorno, diviso per sezioni.
CONCORSO
Mercoledì 29 agosto
ore 19 (Sala Grande – a inviti / Palabiennale) cerimonia di apertura e a seguire First Man di Damien Chazelle
Giovedì 30 agosto
ore 17 (Sala Grande) The Mountain di Rick Alverson
ore 19.15 (Sala Grande) ore 20 (Palabiennale) Roma di Alfonso Cuaron
ore 22 (Sala Grande) ore 22.30 circa – dopo Roma (Palabiennale) The Favourite di Yorgos Lanthimos
Venerdì 31 agosto
ore 17 (Sala Grande) Doubles Vies di Olivier Assayas
ore 18 (Palabiennale) The Mountain di Rick Alverson
ore 22 (Sala Grande) ore 22.30 circa (Palabiennale) – dopo A Star Is Born The Ballad Of Buster Scruggs di Ethan Coen, Joel Coen
Sabato 1 settembre
ore 16 (Sala Grande) Peterloo di Mike Leigh
ore 17.30 (Palabiennale) Doubles Vies di Olivier Assayas
ore 19.15 (Sala Grande) ore 20 (Palabiennale) Suspiria di Luca Guadagnino
ore 22.15 (Sala Grande) ore 22.30 circa (Palabiennale) – dopo Suspiria Frères Ennemis di David Oelhoffen
Domenica 2 settembre
ore 14.15 (Sala Grande) What You Gonna Do When The World's On Fire? di Roberto Minervini
ore 17.30 (Palabiennale) Peterloo di Mike Leigh
ore 19.30 (Sala Grande) ore 20.30 (Palabiennale) The Sisters Brothers di Jacques Audiard
ore 22.30 circa (Palabiennale) – dopo The Sisters Brothers La quietud di Pablo Trapero
Lunedì 3 settembre
ore 16 (Sala Grande) Napszallta (Sunset) di Laszlo Nemes
ore 17.30 (Sala Perla 2) What You Gonna Do When The World's On Fire? di Roberto Minervini
ore 19.15 (Sala Grande) At Eternity's Gate di Julian Schnabel
ore 20 (Palabiennale) At Eternity's Gate di Julian Schnabel
Martedì 4 settembre
ore 16.45 (Sala Grande) ore 22.30 (Palabiennale) Acusada di Gonzalo Tobal
ore 17.30 (Palabiennale) Napszallta (Sunset) di Laszlo Nemes
ore 19 (Sala Grande) ore 20.30 (Palabiennale) Vox Lux di Brady Corbet
ore 21.30 (Sala Grande) Werk Ohne Autor (Opera senza autore) di Florian Henckel Von Donnersmarck
Mercoledì 5 settembre
ore 16 (Sala Grande) Nuestro Tiempo di Carlos Reygadas
ore 16.45 (Palabiennale) Werk Ohne Autor (Opera senza autore) di Florian Henckel Von Donnersmarck
ore 19.30 (Sala Grande) ore 20.30 (Palabiennale) 22 July di Paul Greengrass
Giovedì 6 settembre
ore 16.45 (Sala Grande) ore 22 circa (Palabiennale) – dopo Capri-Revolution The Nightingale di Jennifer Kent
ore 17 (Palabiennale) Nuestro Tiempo di Carlos Reygadas
ore 19.30 (Sala Grande) ore 20.30 (Palabiennale) Capri-Revolution di Mario Martone
Venerdì 7 settembre
ore 17 (Sala Grande) Zan (Killing) di Shinya Tsukamoto
FUORI CONCORSO
Giovedì 30 agosto
ore 15 (Sala Grande) Isis, Tomorrow. The Lost Souls Of Mosul di Francesca Mannocchi, Alessio Romenzi
ore 21 (Sala Giardino) Mi ombra maestra di Gaston Duprat
Venerdì 31 agosto
ore 9 (Sala Giardino) Mi ombra maestra di Gaston Duprat
ore 14.30 (Sala Grande) The Other Side Of The Wind di Orson Welles
ore 15 (Sala Giardino) Ni De Lian (Your Face) di Tsai Ming-Liang
ore 17.30 (Sala Perla 2) Isis, Tomorrow. The Lost Souls Of Mosul di Francesca Mannocchi, Alessio Romenzi
ore 19.15 (Sala Grande) ore 20.15 (Palabiennale) A Star Is Born di Bradley Cooper
Sabato 1 settembre
ore 9.15 (Sala Volpi) Ni De Lian (Your Face) di Tsai Ming-Liang
ore 14 (Sala Grande) Aquarela di Victor Kossakovsky
ore 14.30 (Sala Giardino) They'll Love Me When I'm Dead di Morgan Neville segue A Final Cut For Orson: 40 Years In The Making by Ryan Suffern
ore 17.30 (Sala Perla 2) The Other Side Of The Wind di Orson Welles
Domenica 2 settembre
ore 17 (Sala Grande) L'amica geniale di Saverio Costanzo
ore 17 (Sala Perla 2) They'll Love Me When I'm Dead di Morgan Neville segue A Final Cut For Orson: 40 Years In The Making by Ryan Suffern
ore 17.15 (Sala Giardino) Il diario di Angela – Noi due cineasti di Yervant Gianikian
ore 22 (Sala Grande) La quietud di Pablo Trapero
Lunedì 3 settembre
ore 14.15 (Sala Grande) El Pepe, una vida suprema di Emir Kusturica
ore 17.15 (Sala Giardino) A Letter To a Friend in Gaza di Amos Gitai a seguire A Tramway in Jerusalem di Amos Gitai
ore 17.30 (Palabiennale) L'amica geniale di Saverio Costanzo
ore 20 (Sala Pasinetti) Il diario di Angela – Noi due cineasti di Yervant Gianikian
ore 21 (Sala Giardino) Carmen Street Guitars di Ron Mann
ore 22 (Sala Grande) ore 22 (Palabiennale) Dragged Across Concrete di S. Craig Zahler
Martedì 4 settembre
ore 9 (Sala Giardino) ore 19.30 (Sala Pasinetti) A Letter To a Friend in Gaza di Amos Gitai a seguire A Tramway in Jerusalem di Amos Gitai
ore 13.45 (Sala Grande) Monrovia, Indiana di Frederick Wiseman
ore 17.30 (Sala Giardino) 1938 Diversi di Giorgio Treves ore 17.30 (Sala Perla 2) El Pepe, una vida suprema di Emir Kusturica
Mercoledì 5 settembre
ore 11.30 (Sala Giardino) Carmine Street Guitars di Ron Mann
ore 13.50 (Sala Grande) American Dharma di Errol Morris
ore 15 (Sala Giardino) ore 19.30 (Sala Perla) Introduzione all'oscuro di Gaston Solnicki
ore 17 (Sala Perla 2) Monrovia, Indiana di Frederick Wiseman
ore 20 (Sala Pasinetti) 1938 Diversi di Giorgio Treves
ore 22.30 (Sala Grande) ore 23 (Palabiennale) Les Estivans di Valeria Bruni Tedeschi
Giovedì 6 settembre
ore 17.30 (Sala Perla 2) American Dharma di Errol Morris
Venerdì 7 settembre
ore 14.15 (Sala Grande) Process di Sergei Loznitsa
ore 17.30 (Palabiennale) Ying (Shadow) di Zhang Yimou
ore 19.15 (Sala Grande) ore 20 (Palabiennale) Un peuple et son roi di Pierre Schoeller
ore 22 (Sala Grande) Una storia senza nome di Roberto Andò
ore 22 (Sala Perla) Ni De Lian (Your Face) di Tsai Ming-Liang
ore 22.15 (Sala Darsena) Introduzione all'oscuro di Gaston Solnicki
Sabato 8 settembre
ore 14 (Sala Darsena) Aquarela di Victor Kossakovsky
ore 16 (Sala Darsena) Process di Sergei Loznitsa
ore 16.30 (Palabiennale) Una storia senza nome di Roberto Andò
ore 21 (Sala Grande) ore 21 circa (Palabiennale) – dopo cerimonia di premiazione Driven di Nick Hamm
ALTRE PRIME
Mercoledì 29 agosto
ore 16 (Sala Darsena) in serata (Palabiennale) - dopo cerimonia d'apertura e First Man Sulla mia pelle di Alessio Cremonini (sezione Orizzonti)
Sabato 1 settembre
ore 21 (Sala Giardino) Il ragazzo più felice del mondo di Gipi (sezione Sconfini)
Domenica 2 settembre
ore 9 (Sala Giardino) Il ragazzo più felice del mondo di Gipi (sezione Sconfini)
ore 17 (Sala Perla) Miu Miu Women's Tales Hello Apartment di Dakota Fanning The Wedding Singer's Daughter di Haifaa Al-Mansour (sezione Giornate degli Autori)
Lunedì 3 settembre
ore 17 (Sala Darsena) La profezia dell'armadillo di Emanuele Scaringi (sezione Orizzonti)
Martedì 4 settembre
ore 15.15 (Palabiennale) La profezia dell'armadillo di Emanuele Scaringi (sezione Orizzonti)
ore 17 (Sala Perla) Ricordi? di Valerio Mieli (sezione Giornate degli Autori)
Mercoledì 5 settembre
ore 17 (Sala Darsena) Un giorno all'improvviso di Ciro D'Emilio (sezione Orizzonti)
Giovedì 6 settembre
ore 15 (Palabiennale) Un giorno all'improvviso di Ciro D'Emilio (sezione Orizzonti)