Giudiziaria

Palma di Montechiaro, “Gestivano case di appuntamenti”: slitta apertura dibattimento

La mancata notifica ad uno degli imputati fa saltare l’apertura del dibattimento. Processo che, dunque, è stato chiamato e subito rinviato al 15 ottobre prossimo. Sul banco degli imputati, dopo il rinvio a giudizio disposto dal gup Luisa Turco lo scorso febbraio, siedono Giuseppe Castaldo, 44 anni di Agrigento, Calogera Graceffa, 35 anni di Palma […]

Pubblicato 5 anni fa

La mancata notifica ad uno degli imputati fa saltare l’apertura del dibattimento. Processo che, dunque, è stato chiamato e subito rinviato al 15 ottobre prossimo. Sul banco degli imputati, dopo il rinvio a giudizio disposto dal gup Luisa Turco lo scorso febbraio, siedono Giuseppe Castaldo, 44 anni di Agrigento, Calogera Graceffa, 35 anni di Palma di Montechiaro e Carmelo Russo, 46 anni di Agrigento ma domiciliato in Germania. Quella a non essere andata in porto è proprio la notifica a quest’ultimo. 

I tre imputati sono accusati di aver gestito vere e proprie case di prostituzione – sponsorizzate anche sul sito incontri bakeca.it –  in pieno centro dal dicembre 2012 fino al luglio 2013. Secondo gli inquirenti  i tre avrebbero dato vita ad un vero e proprio giro di prostituzione reclutando almeno cinque donne tra Agrigento e Palermo (oggi parti offese)  sfruttando le loro prestazioni sessuali con un guadagno del 40%  su ogni incontro. I prezzi variavano da 80-100€ fino ad arrivare anche a 200-250€. Il processo si svolge davanti i giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Agrigento presieduta da Angela Wilma Mazzara con a latere Manfredi Coffari e Fulvia Veneziano. 

Gli imputati sono difesi dagli avvocati Salvatore Pennica, Alfonso Neri e Alberto Seggio. Si torna in aula il 15 ottobre.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *