La notte di Santa Cecilia a Taranto. Una tradizione che scalda il cuore. Pastorali all’alba, Processione in Città Vecchia e 4 bande in Città Nuova

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    Santa Cecilia a Taranto non è una festa come le altre. E’ la data che segna l’avvio delle festività natalizie.

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    La mattina del 22 novembre, quando è ancora notte, in Città Vecchia alle 03.30 la prima pastorale, poi la benedizione delle bande e la traslazione della Statua dalla Cattedrale di S.Cataldo alla Chiesa di S.Giuseppe, a seguire il tradizionale giro mattutino di 4 gruppi bandistici a cura delle due bande cittadine “S. Cecilia” e “G. Paisiello”; nel pomeriggio Processione, Santa Messa in Cattedrale e pettole per tutti.

    “Ho ancora il ricordo della notte dell’anno passato: il duomo pieno, alle 3.30 del mattino per la benedizione delle bande, bimbi assonati, giovani e adulti pronti per la prima squilla. L’emozione di un richiamo forte della nostra tradizione, animato da una fede semplice e popolare. Difficile a dirsi”, cosi Don Emanuele Ferro.

    Santa Cecilia (Roma, II secolo – Roma, III secolo) è una nobile romana convertita al cristianesimo, vergine martire cristiana. Il suo culto è molto popolare poiché Cecilia è la patrona della musica, di strumentisti e cantanti. Viene ricordata il 22 novembre da Cattolici e Ortodossi. Esclusa la Vergine Maria, è una delle sole sette sante ad essere ricordate per nome nel Canone della Messa.

    La Chiesa più importante a lei consacrata è la Basilica di Santa Cecilia in Trastevere, risalente alla prima cristianita’, si presume sopra la dimora in cui visse.

    In suo onore, prese avvio a fine del secolo XIX uno storico movimento di riforma della musica sacra, detto Cecilianismo.

    Ecco il programma della edizione 2019 di Santa Cecilia a Taranto

    Arriva la notte di Santa Cecilia a Taranto. Una tradizione che scalda il cuore. Pastorali all’alba, Processione in Città Vecchia e Bande in Città Nuova

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