Attilio Fontana: "Se Di Maio pensa che i nostri inceneritori inquinano non accetteremo più rifiuti del Sud"
di HuffPostLo scontro sugli inceneritori non accenna a placarsi. E si arricchisce, di ora in ora, di altri capitoli. Ad attaccare i 5 Stelle ora è Attilio Fontana, governatore leghista della Lombardia. I termovalorizzatori della sua regione, assicura, sono puliti e controllati e Luigi Di Maio, sostiene Fontana, farebbe bene a lanciare meno slogan. Se continua così, afferma duramente il leghista sulle pagine de La Stampa, a breve gli inceneritori della Lombardia non smaltiranno più i rifiuti del Mezzogiorno.
A chi gli chiede cosa pensa delle parole del vicepremier pentastellato risponde:
Poco fa ero al telefono con l'amministratore delegato Luca Valerio Camerano di A2A, la società che si occupa della gestione dei termovalorizzatori di Brescia e Milano e mi diceva che si sentiva umiliato e offeso per le parole di Di Maio. Lo capisco. I 13 inceneritori della Lombardia non sono solo puliti ma anche assolutamente controllati.
Negli impianti della Lombardia arrivano molti rifiuti dal Sud. C'è una legge che lo impone, ma Fontana minaccia barricate per cambiarla:
Se Di Maio pensa che i nostri impianti inquinano, allora devo dire che non accetteremo più i rifiuti del Sud. Chiederemo allo Stato di modificare la norma che lo impone. Io dico solo che se questi rifiuti bruciati sono pericolosi, non si capisce perché dovremmo accettarli noi. Tra l'altro, ormai i nostri impianti sono saturi.
I commenti dei lettori