Dallo streaming al no 5 stelle alla web tv per la manovra
di HuffPostNo alla web tv, così come richiesto dalle opposizioni, per la trasmissione dei lavori della Commissione Bilancio della Camera dove la manovra è approdata per la terza lettura. "Si tratta di una richiesta fuori dal regolamento quando la commissione è in sede referente", è stata la motivazione dei 5 stelle, solo gruppo a opporsi. Decisione destinata a far discutere proprio perché arriva dal gruppo parlamentare che portò il celebre streaming nei palazzi del Potere.
E infatti protestano le opposizioni. Per Renato Brunetta, di Forza Italia, che aveva chiesto la diretta straordinaria si tratta di una "vergogna". "Niente più scatoletta di tonno da aprire se si è già al governo. La democrazia è diretta meglio da lì" aggiunge il deputato del Pd Stefano Ceccanti.
A fornire la posizione dei 5 Stelle è Giuseppe Buompane, portavoce del MoVimento 5 Stelle e vice presidente della commissione Bilancio. "Le opposizioni gridano allo scandalo per l'assenza della diretta streaming? Forse non ricordano che a impedirlo è un regolamento che di certo non è stato introdotto dal MoVimento 5 Stelle! Di sicuro cambieremo il regolamento, ma in questo momento ci sono altre priorità. E questo le opposizioni lo sanno bene, per questo motivo le stanno provando tutte per ritardare i lavori in commissione. Il loro obiettivo sembra quello di andare in esercizio provvisorio e creare un danno al Paese, il nostro invece è quello di approvare in tempi rapidi una manovra che finalmente, dopo anni di austerity, darà risposte concrete agli italiani".
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