Scegli di capire.

Gedi Smile Abbonati
Inserti
Ancora su HuffPost
Guest
Tutte le sezioni

GEDI Digital S.r.l. - Via Ernesto Lugaro 15, 10126 Torino - Partita IVA 06979891006

Cronaca

Muore sola e in miseria. Poi si scopre che era milionaria. Il giallo di Raffaella Donvito

kasto80 via Getty Images
kasto80 via Getty Images 

Raffaella Donvito è morta a Milano il 25 aprile dello scorso anno, sola e in miseria nel suo appartamento. Ma, in realtà, era molto ricca. A raccontare del giallo di Via Lulli è il Corriere. La donna aveva 78 anni, originaria di Tripoli, ma in Italia dagli anni '60. Era malata da tempo, probabilmente un tumore per la quale non si sarebbe mai curata. Dopo qualche tempo si è scoperta che la signora era in possesso di un patrimonio immobiliare importante, ereditato dopo la morte del compagno.

A scoprirlo sono stati i vicini di casa, che si erano mobilitati per trovare degli eredi che potessero rilevare i suoi due appartamenti. Per evitare che potessero cadere nel degrado hanno iniziato la ricerca dei parenti della Donvito. Dopo qualche mese, la scoperta del suo patrimonio.

Grazie all'attività dei vicini la svolta sulla ricerca degli eredi potrebbe essere vicina: a loro andranno le due società immobiliari intestate alla donna e varie proprietà e terreni disseminati tra Milano, Bergamo, Como e Mantova.

La donna era molto cordiale e gentile con i vicini, ma era anche molto riservata. C'è voluto tempo prima di poter rintracciare dei parenti: la stessa Donvito aveva detto ai vicini di non avere nessun parente in Italia. Per fortuna, sembra che la ricerca sia vicina alla fine.

"Nata nel marzo del 1940, la donna è morta in apparente stato di povertà lo scorso 25 aprile e nessun parente si è fatto avanti per curarne la sepoltura. Tanto che la salma è restata per più di un mese all'obitorio del Policlinico: vista l'assenza di congiunti, il Comune di Milano ha organizzato un funerale a proprio carico [...] Del resto a chi abitava nel palazzo dove per un periodo la donna aveva svolto la sua attività di consulente fiscale aveva sempre raccontato di non avere parenti in Italia, ma solo una cugina negli Stati Uniti".

I commenti dei lettori
Suggerisci una correzione