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Politica

Perché Lannutti intenda. Mattarella celebra la Giornata della memoria: "No alla riproposizione di falsi documenti contro gli ebrei"

ANSA/ALESSANDRO DI MEO
ANSA/ALESSANDRO DI MEO 

"La riproposizione di simboli, linguaggi, riferimenti pseudo culturali, di vecchi e screditati falsi documenti, basati su ridicole teorie di cospirazione, sono segni di un passato che non deve in alcuna forma tornare e richiedono la nostra più ferma e decisa reazione", ha detto il presidente della Repubblica intervenendo alla cerimonia del Giorno della Memoria al Quirinale. Le parole di Mattarella arrivano pochi giorni dopo il tweet con cui senatore M5s Elio Lannutti aveva sostenuto: "Il Gruppo dei Savi di Sion" e Mayer Amschel Rothschild, l'abile fondatore della famosa dinastia che ancora oggi controlla il Sistema Bancario Internazionale,portò alla creazione di un manifesto: "I Protocolli dei Savi di Sion". Le parole di Lannutti, che aveva postato anche il link di un sito antisemita, avevano suscitato l'indignazione dell'opposizione. Luigi Di Maio, a nome di tutto il Movimento 5 stelle, aveva preso le distanze da quella posizione.

Nel corso della cerimonia Mattarella ha sottolineato il dovere "di ricordare, innanzitutto, ma, soprattutto di combattere, senza remore e senza opportunismi, ogni focolaio di odio, di antisemitismo, di razzismo, di negazionismo, ovunque esso si annidi. E di rifiutare, come ammonisce sempre la senatrice Liliana Segre, l'indifferenza: un male tra i peggiori". Da parte del presidente della Repubblica, poi, l'allarme sull'aumento di fenomeni di antisemitismo e razzismo: "Si tratta, è vero, di minoranze. Ma sono minoranze sempre più allo scoperto, che sfruttano con astuzia i moderni mezzi di comunicazione, che si insinuano velenosamente negli stadi, nelle scuole, nelle situazioni di disagio".

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