Scegli di capire.

Gedi Smile Abbonati
Inserti
Ancora su HuffPost
Guest
Tutte le sezioni

GEDI Digital S.r.l. - Via Ernesto Lugaro 15, 10126 Torino - Partita IVA 06979891006

Politica

Niente manovra correttiva per Matteo Salvini: "Lo escludo categoricamente"

NurPhoto via Getty Images
NurPhoto via Getty Images 

Matteo Salvini è su un palchetto allestito nel mercato del pesce di Alghero quando vengono pubblicati i dati Istat che sanciscono un peggioramento della produzione industriale italiana del 7,3% nel mese di dicembre, la cifra più bassa dal novembre 2009. Lo spread schizza a 274 punti base e nonostante da giorni circolino voci sulla necessità di una manovra correttiva, non esclusa neanche dal sottosegretario Giancarlo Giorgetti, il leader della Lega corre a smentire.

"Macché, scommetto sul no, che non ci sarà bisogno. Una manovra correttiva la escludo categoricamente. Lo spread è un problema ma ormai sale dal primo giorno che siamo al governo", dice il vicepremier leghista mentre sembra pensare solo alla campagna elettorale della Sardegna. Anche qui invita i militanti che vogliono un selfie con lui a mettersi in fila e per un'ora scatta fotografie. Sul banco con tonno e gamberetti crudi compare un cartello: "Benvenuto Salvini".

La prima parte del tour sardo si conclude con il 'no' degli iscritti M5s e della Giunta del Senato all'autorizzazione a procedere nei suoi riguardi per il caso Diciotti. Salvini gioisce ma tra i M5s si litiga: "E cosa c'entro io? Non metto il piede in casa loro. Li ringrazio perché hanno capito cosa stiamo facendo ma non hanno votato per me, piuttosto per una decisione dal governo". E intanto da Alghero è atterrato a Roma. Direzione Bari, dove sono pronte le contestazioni.

I commenti dei lettori
Suggerisci una correzione