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Cultura

Walter Robinson: "Papa Francesco vuole affrontare il mostro della pedofilia nonostante le resistenze di cardinali e vescovi"

Getty
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Walter Robinson è il giornalista del Boston Globe responsabile del team Spotlight che, con le sue inchieste, ha denunciato gli abusi sui minori nella diocesi di Boston. Il giornalista dichiara, in un'intervista all'AdnKronos, che Papa Francesco "vuole affrontare il mostro della pedofilia", nonostante le resistenze di cardinali e vescovi.

"È chiaro che il Papa vuole affrontare il mostro, sebbene avesse potuto esitare, visto che così tanti vescovi non hanno alcuna voglia di essere giudicati dal mondo secolare, e ancora meno alcuni vescovi e cardinali vogliono essere ritenuti responsabili per le loro coperture, che naturalmente hanno favorito e reso possibili molti degli abusi" spiega il giornalista interpretato da Michael Keaton nel film Il caso Spotlight.

Il giornalista del Boston Globe analizza il legame tra omosessualità e abusi che è stato denunciato da alcuni critici di Papa Francesco: "Sicuramente questo tema creerà problemi al Papa. Ma non dovrebbe: è appurato, sulla base di molti studi, che gli omosessuali non sono più o meno inclini degli eterosessuali ad abusare dei bambini. Come stabilito negli Stati Uniti, i ragazzi sono più facilmente vittime perché sono accessibili: quando un prete mostra interesse per un 13enne, è considerata una cosa positiva. Se un prete è interessato ad una ragazzina della stessa età, allora scatta l'allarme".

Papa Bergoglio si è espresso sugli abusi ai minori, come ricorda Robinson "nei suoi discorsi, a volte ha preso una posizione dura, ma ha anche ceduto alle pressioni interne vaticane, frustrando le riforme. Lui stesso ha difeso un vescovo cileno e ha accusato di calunnia le vittime. E nella sua stessa arcidiocesi di Buenos Aires non c'è ancora un reale resoconto dell'ampiezza degli abusi"

Infine l'editorialista di Boston parla della situazione negli Stati Uniti, e sottolinea che il suo Paese è "l'unico dove sono state predisposte vere tutele, nonostante ci siano state lacune tali da poter concludere che molti vescovi non hanno ancora affrontato la questione seriamente. Ci sono ancora molte diocesi negli Stati Uniti che non hanno rivelato pienamente quanti preti hanno abusato di minori. Fino a quando questo non avverrà, negli Stati Uniti e nel mondo, queste ferite autoinflitte non potranno essere sanate".

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