Ma le stelle quante sono. Alice-Ma le stelle quante sono. Carlo

Mi è piaciuto molto, chi lo reputa banale e scontato sbaglia, può sembrarlo ma assolutamente non è così, non è stato letto con il cuore e la testa, con l'anima e con il corpo ma sono con gli occhi. Una bella storia, c'è tanto di non detto ma sottinteso, che comunque esce fuori al momento giusto. Bella l'idea dei due punti di vista, ci si accorge anche della differenza (che poi non è così vero che c'è tutta questa differenza) tra maschi/uomini e femmine/donne. Da leggere.

Leggendo il libro mi sono accorta di un particolare che non quadra: se i genitori di Alice andavano all'università nel '68 a quell'epoca dovevano avere almeno 20 anni. Potrebbero aver avuto Alice a 40 anni e fin qui ci sta, ma lei ha anche una sorellina piccola, quindi credo che l'autrice non abbia tenuto conto di questo aspetto. A parte questo dettaglio (che comunque è importante), mi sono piaciuti molto i personaggi, perchè sono descritti in modo realistico nei loro atteggiamenti. Non paragonerei questo libro a "Tre metri sopra il cielo" perchè nel libro di Giulia Carcasi i rapporti sono più umani e più veri. Forse avrebbe potuto scrivere una storia un pelino più avvincente, ma almeno non ha scritto un libro solo per attirare una moltitudine di giovani senza valori. Anzi, soprattutto l'atteggiamento maturo di Carlo (che emerge nella parte finale dopo il suo cambiamento) dovrebbe essere un esempio per molti ragazzi.

Bella la struttura del libro divisa in 2 - Alice & Carlo - e la prima parte mi ha davvero coinvolta ed emozionata.. Non il massimo dei voti perchè la storia raccontata dal protagonista maschile non è stata all'altezza ma forse perchè si sapeva già come sarebbe andata a finire.. Ciao ciao!!