Dillo al capoluogo

Campo parrocchia Pile, paura per una comitiva

Epilogo di serata ad alta tensione per una comitiva di colleghi che aveva scelto di ritrovarsi per una sera nel ristorante-pizzeria in Via Fonte Burri a L'Aquila.

Una brutta avventura per il dopocena di una comitiva aquilana.

Epilogo di serata ad alta tensione per una comitiva di colleghi che aveva scelto di ritrovarsi ieri per una cena nel ristorante-pizzeria in Via Fonte Burri a L’Aquila.

«Avevamo deciso di organizzare una serata per una tranquilla cena tra colleghi – racconta uno dei malcapitati ai microfoni de Il Capoluogo -. Abbiamo così deciso di recarci in una delle nostre pizzerie preferite, data anche la particolarità delle sue pinse romane.»

«Al termine di un’occasione di ritrovo così piacevole e rilassante, ci siamo diretti verso il parcheggio tra risata, una sigaretta e i saluti di rito, sostando brevemente nella strada tra la pizzeria e l’ingresso della tensostruttura deputata a sostituire la chiesa di Pile, danneggiata dal sisma del 2009.»

«All’improvviso – prosegue un altro dei colleghi – abbiamo sentito delle urla provenire dai container vicini alla tensostruttura. Un uomo, con accento settentrionale, ha iniziato a intimarci di andar via perché lo stavamo disturbando. In pratica, i nostri saluti ad alta voce gli impedivano di dormire.»

Ma non è finita qui.

«L’uomo è balzato fuori all’improvviso dai container del campo della Caritas urlando e brandendo un bastone con fare minaccioso. Ha iniziato ad inveire in maniera minacciosa e scurrile rivolgendosi a noi. Sembrava alterato, la sua reazione ci è sembrata alquando spropositata.» proseguono i testimoni.

«Fortunatamente il sangue freddo e la prontezza di un membro del gruppo che lo ha invitato a calmarsi hanno evitato il peggio: l’uomo era davvero minaccioso e continuava a brandire il bastone all’indirizzo anche di alcune ragazze.»

«Come è possibile che un soggetto apparentemente così pericoloso sia ospite del campo Caritas e come è possibile che nessuno sorvegli su questa realtà? È normale che nessuno sappia o sia uscito a garanzia dello stesso uomo e dei clienti del locale? La pizzeria è molto frequentata – concludono i ragazzi – : se in un tranquillo giovedì sera si è verificato un episodio simile, cosa potrebbe succedere in ben più un affollato e rumoroso sabato sera?»

 

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