Si rifornivano di cocaina dalla ’ndrangheta: 22 arresti dei carabinieri, anche in Brianza – VIDEO

VIDEO - I carabinieri del Comando Provinciale di Milano, nelle province di Milano, Como, Monza e Brianza, Novara, Reggio Emilia, Savona, Torino e Varese, dall’alba di giovedì 3 maggio stanno dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano, nei confronti di 23 italiani.
Una pistola, denaro e droga sequestrati
Una pistola, denaro e droga sequestrati

I carabinieri del Comando Provinciale di Milano, nelle province di Milano, Como, Monza e Brianza, Novara, Reggio Emilia, Savona, Torino e Varese, dall’alba di giovedì 3 maggio stanno dando esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Milano, nei confronti di 23 italiani (di cui 16 in carcere, 6 agli arresti domiciliari ed 1 all’obbligo di presentazione alla Polizia giudiziaria), ritenuti responsabili a vario titolo di cessione di sostanze stupefacenti, ricettazione, porto illegale di armi comuni da sparo, detenzione abusiva di armi e munizioni e intestazione fittizia di beni.

L’indagine, condotta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano ha consentito di individuare gruppi criminali ben organizzati, divisi in “batterie”, che si sarebbero riforniti di cocaina da soggetti di origine calabrese, contigui alla ‘ndrangheta, nonché di hashish e marijuana dalla Spagna e da cittadini nordafricani operanti nel capoluogo meneghino e nell’hinterland. La redistribuzione dello stupefacente agli acquirenti, anche a domicilio, sarebbe avvenuta in Lombardia, Piemonte e Liguria.