Caso Jorit, il “writer” italiano lascia Israele dopo il fermo

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L’artista dei graffiti italiano Jorit Agoch e l’altro connazionale fermati lo scorso 28 luglio dalle autorità israeliane a Betlemme hanno lasciato questa mattina lo Stato ebraico. Lo ha riferito l’avvocato che ha seguito il caso dei due italiani, Azmi Masalha, secondo quanto riporta il quotidiano statunitense “The New York Times”. Le autorità israeliane hanno interdetto l’ingresso nello Stato ebraico per dieci anni ad Agoch e all’altro connazionale, ha spiegato Masalha. L’artista italiano era stato fermato dalle autorita’ israeliane dopo aver il dipinto il volto Ahed Tamimi, la 17enne palestinese liberata ieri dopo aver passato otto mesi in carcere per avere schiaffeggiato un militare israeliano, sul muro di separazione a Betlemme. L’artista è noto per aver arricchito e riqualificato le periferie di Napoli con murales di cantanti, artisti, attori, calciatori e persone comune.