A Verona da sabato 10 la convention mondiale delle Camere di commercio italiane all’estero

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Si terrà a Verona, dal 10 al 13 novembre, la 27a Convention Mondiale delle Camere di commercio Italiane all’Estero, organizzata da Assocamerestero e dalla Camera di Commercio (CCIAA) di Verona in collaborazione con Unioncamere.

L’iniziativa si svolgerà presso il Nuovo Centro Congressi della Camera di Commercio di Verona in Corso Porta Nuova n. 96.

L’appuntamento (che si svolgerà nel nuovo centro congressi dell’ente camerale scaligero, in corso Porta Nuova) rappresenta un momento di confronto e dibattito per le imprese e le associazioni su temi come le nuove geografie dell’export nell’era della globalizzazione, l’internazionalizzazione delle imprese, e iservizi della rete camerale italiana all’estero.

Ad aprire la sessione pubblica – in programma la mattina del 12 novembre dalle ore 9 presso l’Auditorium del Nuovo Centro Congressi – saranno il presidente di Assocamerestero Gian Domenico Auricchio e quello di Unioncamere Carlo Sangalli.

Sono previsti gli interventi del ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio, del sottosegretario agli Affari esteri Manlio Di Stefano, del presidente della Camera di commercio di Verona Giuseppe Riello, del sindaco Federico Sboarina, del presidente della Provincia Manuel Scalzotto, dell’assessore regionale alla programmazione, fondi Ue del Veneto Federico Caner e del presidente di Cattolica Assicurazioni Paolo Bedoni.

Nella mattinata si terrà la tavola rotonda “Flussi, reti e infrastrutture per la mondializzazione e il Made in Italy: quali prospettive per le imprese” con la partecipazione del presidente di Veronafiere Maurizio Danese, del direttore generale di InfoCamere Paolo Ghezzi, del presidente Autorità di sistema portuale dell’Adriatico settentrionale Pino Musolino, del “Made in Italy” manager di Amazon.it Francesco Semeraro, del segretario generale di Unioncamere Giuseppe Tripoli, del presidente Aeroporto di Verona Paolo Arena, del Fondatore di Oneworks, Giulio De Carli, del Responsabile Estero e Trade Finance Banco BPM Fabio De Rosa, del Vice Presidente di Assocamerestero Federico Donato, del Direttore Centrale Governance Partecipazioni Estere FSI Barbara Morgante e del Presidente Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale Pietro Spirito.

Nel corso del dibattito i principali stakeholder della connettività e della logistica italiana e internazionale si confronteranno sulle nuove frontiere del trasporto e della comunicazione, alla luce delle trasformazioni indotte dal passaggio da un mondo collegato a quello sempre più interconnesso della globalizzazione. In questo quadro, anche le comunità d’affari – aggregate dalle Camere di commercio Italiane all’Estero (Ccie) – divengono hub di interconnessioni di business, scambiando con le imprese italiane informazioni e servizi ad alto valore aggiunto.
La giornata di martedì 13 novembre sarà incentrata invece sugli incontri one to one delle imprese italiane con i rappresentanti delle CCIE. In particolare, sono stati prenotati 880 meeting delle imprese di tutto il Nord Italia con i delegati delle Camere di commercio.
Alla Convention parteciperanno 170 delegati esteri, tra presidenti, segretari generali e membri dei board delle Camere di commercio Italiane all’Estero, oltre 300 imprese ed esponenti delle Istituzioni e del mondo economico, locali e nazionali, che incontreranno le Camere per approfondire progetti e opportunità d’affari.

Assocamerestero è l’Associazione delle 78 Camere di Commercio Italiane all’Estero (Ccie) e Unioncamere. Le CCIE sono Associazioni private, estere e di mercato costituite da imprenditori e professionisti italiani e stranieri, riconosciute dal Governo italiano e radicate nei Paesi a maggiore presenza italiana nel mondo. Tramite 140 uffici distribuiti in 55 mercati, il network camerale estero svolge azioni strategiche a sostegno dell’internazionalizzazione delle imprese, della promozione del Made in Italy e della valorizzazione della business community italiana nel mondo.