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Cronaca Locale
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Elezioni comunali a Nettuno, ecco i 6 candidati

2 aprile 2019 | 06:20
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Elezioni comunali a Nettuno, ecco i 6 candidati

Delimitato lo scenario politico di Nettuno in vista delle amministrative di maggio: ecco come e quando si vota

Nettuno – A poco meno di due mesi dalla data fissata per il voto, a Nettuno si delinea lo scenario elettorale in vista delle amministrative 2019. Dopo un anno di commissariamento, i cittadini sono chiamati ad eleggere il nuovo Sindaco.

Chi indosserà la fascia tricolore dovrà fare i conti con un territorio con diverse esigenze, dal potenziamento dei servizi al miglioramento della viabilità, fino all’incremento e alla valorizzazione del turismo. Sfide, quelle che attendono la nuova amministrazione, per certi aspetti già conosciute, eppure spesso ignorate. Ad oggi sono 6 i candidati che corrono alla poltrona di Sindaco.

I candidati

Enrica Vaccari

Ex consigliera di Forza Italia nella passata legislatura, Enrica Vaccari ha deciso di presentarsi alle elezioni 2019 con una lista civica.

Nella vita sono un’impiegata in un Ente Locale e proprio per questo so come funziona la macchina Amministrativa. Al tempo stesso però sono una mamma come tante in questa città e, come tutte le mamme, penso che una comunità vada guidata con la sensibilità e la forza d’animo che solo le donne possono esprimere.

Waldemaro Marchiafava

Candidato sindaco di centrosinistra, Waldemaro Marchiafava ha dalla sua parte il sostegno del Pd e di Zingaretti, che in passato aveva chiesto al medico nettunense di prendere parte al suo governo in Regione.

Dopo anni di insistenze ho ceduto agli amici che mi chiedevano di impegnarmi per la mia città. A giugno dello scorso anno è partita quella folle avventura grazie al mio nucleo storico. Prima abbiamo annunciato il Manifesto della dissidenza, poi un’Assemblea pubblica. Ci sono cose che non ci stanno bene. Basta persone che sfiduciano i sindaci eletti, basta con chi fa gli interessi propri anziché quelli della città, basta con una cittadina che sta finendo nel pieno degrado.

Sandro Coppola

Candidato sindaco del centrodestra unito, Alessandro Coppola può contare sul sostegno di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia.

Mi sto impegnando con il sostegno della coalizione di centrodestra unita a trovare soluzioni per cambiare radicalmente l’immagine di decadimento della città e studiare soluzioni per le strade, per i rifiuti e per rendere vivibile questa città, in ogni suo angolo. Nelle periferie c’è il cuore che batte di Nettuno e mi impegno a fare l’impossibile per eliminare il degrado inaccettabile che ho trovato in questa zona

Mario Eufemi

Candidato di CasaPound, Mario Eufemi dalla sua parte può vantare un’esperienza politica di dieci anni.

Abbiamo il cuore, la testa e l’anima per occuparci di casa nostra nel miglior modo possibile e non lasceremo che una città oggi morente subisca il colpo di grazia senza provare a fare in prima persona il tutto per tutto per salvarla.

Daniele Mancini

Sostenuto dagli ex consiglieri del Movimento 5 Stelle, l’ex vicesindaco Daniele Mancini è stato il primo ad annunciare la sua candidatura alla carica di primo cittadino e corre alla fascia tricolore con la coalizione denominata Nettuno Progetto Comune.

Continuiamo a costruire tutti insieme il futuro della nostra città, come “ambasciatori” del nostro ricco territorio. Nettuno vuole farsi notare ed ha tutte le carte per farlo! Noi siamo dalla vostra parte.

Mauro Rizzo

Candidato del Movimento 5 Stelle, Mauro Rizzo, che proprio lo scorso fine settimana ha presentato la sua lista.

A Nettuno esistono realtà da recuperare e da restituire alla collettività e realtà che meritano solamente di rappresentare un brutto ricordo. Non sì può vincere contro chi non si arrende mai.

Amministrative 2019, quando si vota

In tutto saranno 3.829 i comuni in Italia chiamati alle urne, tra cui 30 capoluoghi di provincia. Come avvenne nel 2014, il primo turno delle amministrative sarà accorpato alle elezioni europee.

Il Viminale ha dato il via libera all’accorpamento, con la data delle elezioni comunali che sarà quella di domenica 26 maggio 2019. L’eventuale ballottaggio si svolgerà domenica 9 giugno.

Amministrative 2019, come si vota

Nei comuni con più di 15000 abitanti viene eletto sindaco chi ottiene il 50% più uno dei voti. Per le amministrative, è previsto il voto disgiunto.

Nella scheda sono presenti i nomi dei candidati sindaco con al fianco i simboli delle liste a essi correlate. Di fianco ai simboli delle liste si trovano le righe dove è possibile indicare delle preferenze relative a candidati di quella lista.

Si possono esprimere massimo due preferenze per i consiglieri comunali; se si esprime più di una preferenza è obbligatorio che i nomi indicati appartengano a un uomo e una donna (pena annullamento della seconda preferenza). L’indicazione dei nomi dei consiglieri non è obbligatoria.

Si può votare con un solo segno sul nome del candidato sindaco; con un solo segno su di una lista legata al candidato; con due segni, uno sul nome del candidato e l’altro su una lista a lei/lui collegata; con due segni, uno sul nome del candidato e l’altro su una lista non collegata (voto disgiunto).

Se nessun candidato ottiene la maggioranza assoluta si torna a votare per il ballottaggio, indicando una preferenza tra i due candidati più votati durante il primo turno.

(Il Faro online)