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Politica - 7 Novembre 2018
Dl Sicurezza, De Falco segnalato ai probiviri dopo essere uscito dall’Aula: “Espulsione? Sarebbe masochistica per il M5s”
La Playlist Politica
- 14:02 - Piperno (Royal Canin Italia): "Cani e gatti migliorano il mondo per i meno fortunati"
Milano, 22 mag. - (Adnkronos) - “Grazie ad esperienze comuni, un paio di anni fa abbiamo conosciuto Mario di Frida’s Friends, il quale ci ha raccontato della sua passione, della sua visione e del suo progetto. Come Royal Canin, sia global che Italia, abbiamo la missione di rendere il mondo migliore per i nostri cani e gatti, ma allo stesso tempo sappiamo che cani e gatti possono rendere migliore il mondo per i meno fortunati”. Lo ha detto Valentina Piperno, communication manager di Royal Canin Italia, illustrando le fasi attraverso le quali si è sviluppato il progetto che ha visto la Fondazione Royal Canin collaborare con Frida’s Friends Onlus e grazie al quale oltre mille pazienti pediatrici hanno potuto beneficiare della pet therapy, in questo caso in compagnia dei gatti. “Con Mario abbiamo studiato il ruolo positivo che possono avere i gatti nella pet therapy e abbiamo quindi cominciato a studiare e capire quale progetto potessimo portare avanti insieme per portare un sorriso, una coccola e un'emozione positiva ai meno fortunati - spiega Piperno - Abbiamo iniziato all'ospedale Niguarda di Milano, dove tutti i martedì vengono fatte sessioni di terapia con i gatti, per poi arrivare anche al Fatebenefratelli di Milano il giovedì mattina”. “Il sostegno alla fondazione Frida’s Friends viene dato tramite la Fondazione Royal Canin, un ente separato dalle realtà commerciali e quindi dalle filiali aziendali nei diversi Paesi. La Fondazione ha l'obiettivo di finanziare progetti che vogliono portare un mondo migliore per i meno fortunati, grazie al ruolo positivo che possono avere cani e gatti - continua - Come avviene ogni anno, noi associati, ossia noi dipendenti di Royal Canin, possiamo candidare dei progetti che riteniamo possano raggiungere lo scopo di portare benefici alla realtà sociale, ai bambini e ai meno fortunati. I progetti vengono valutati da un board scientifico che assicura anche il benessere dei cani e gatti coinvolti in questo tipo di progetti. Successivamente c'è un periodo in cui noi associati di tutto il mondo possiamo votare i progetti che riteniamo più meritevoli, così che poi possano essere finanziati a partire dall'anno successivo”. “Dalla fine del 2020, quando la Fondazione è stata creata, abbiamo già finanziato 15 progetti in dodici Paesi e l'intento è di continuare a finanziare tanti altri. Nei prossimi anni. Il progetto con Frida’s Friends è il primo progetto in Italia finanziato dalla Fondazione Royal Canin, ed è uno dei primissimi progetti al mondo in cui vengono utilizzati i gatti per queste sessioni di Cat Therapy”, conclude.
- 13:55 - Pet therapy, Colombo (Frida’s Friends Onlus): "Progetto nato per aiutare persone con disabilità"
Milano, 22 mag. - (Adnkronos) - “Frida’s Friends Onlus nasce nel marzo 2012 da una mia idea, dalla mia passione, da un'intuizione. Sono cresciuto avendo sempre animali da compagnia in casa e ho sempre osservato la felicità e la gioia che questi esseri senzienti riescono a dare alle persone. Ho pensato che potessero essere d’aiuto anche alle persone con disabilità e mi sono quindi informato su cosa fosse la pet therapy. Quando ho appreso che è una terapia scientificamente riconosciuta, ho fondato Frida’s Friends Onlus e oggi abbiamo tredici anni di progetti sulle spalle”. Sono le parole di Mario Colombo, presidente di Frida’s Friends Onlus, presentando il progetto, che ha visto la Fondazione Royal Canin collaborare con Frida’s Friends Onlus, grazie al quale oltre mille pazienti pediatrici hanno potuto beneficiare della pet therapy in compagnia dei gatti. “La risposta delle strutture sanitarie è stata molto buona dopo averci conosciuto. Infatti, lo scoglio maggiore è quello di farti conoscere. Tutto dipende, specialmente negli ospedali, dal direttore sanitario - spiega Colombo - Quindi, se il direttore sanitario è pet friendly, riesci a proporti, a presentare il progetto e a far capire la valenza delle terapie che puoi portare, altrimenti è una porta chiusa che non si apre. Una volta che ci hanno conosciuto, però, i nostri progetti hanno mostrato di funzionare e vengono quindi alimentati e strutturati. Un esempio su tutti, all’ospedale Fatebenefratelli siamo presenti dal 2015, mentre all'ospedale Niguarda dal 2019”. “Essendo una onlus, la nostra potenzialità è basata sulle risorse che troviamo ed è legata quindi ai partner e agli sponsor che ci aiutano e sponsorizzano i progetti, permettendoci di svilupparci sempre di più - continua il fondatore di Frida’s Friends Onlus - La nostra mission è quella di svilupparci a livello nazionale, creando una rete di professionisti, perché gli interventi assistiti con animali possono essere fatti solo da professionisti certificati, che possa portare i nostri progetti ad essere replicati nelle principali strutture italiane”. “Speriamo che il cammino intrapreso con questi sponsor importanti si possa allargare. Ho ricevuto richieste da ospedali di Roma, di Napoli e di Palermo, perché essendo uno dei pochi che ha sempre creduto nella comunicazione, andando in televisione con uno spot solidale, avendo fatto tanti articoli sui giornali, dopo 13 anni sono abbastanza conosciuto, ma servono fondi: più fondi abbiamo, più progetti possiamo realizzare”, conclude.
- 13:38 - Aborto: Pro Vita presenta manifesto valori, tra firmatari Vannacci, Borghi e Procaccini
Roma, 22 mag. (Adnkronos) - Difesa della vita umana e contrasto all'introduzione dell'aborto come "valore comune" nella Carta dei diritti fondamentali della Ue; sostegno alla famiglia e alla "vita nascente"; contrasto all'utero in affitto e difesa del diritto dei bambini "a una mamma e un papà"; opposizione all'ideologia gender "e all'agenda Lgbtqia+, in particolare nelle scuole"; "difesa dei risparmi delle famiglie dalle politiche 'green' fondate su un ambientalismo radicale anti-natalista"; contrasto alla "iper sessualizzazione e alla iper digitalizzazione dei minori" e stretta sull'uso di smartphone e social. Sono i sei punti del manifesto dei valori redatto da Pro Vita & Famiglia onlus in occasione delle prossime elezioni europee e presentato in conferenza stampa al Senato insieme al capogruppo di Fratelli d'Italia Lucio Malan nel giorno dell'anniversario della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge 194 sull'aborto (era il 22 maggio 1978).
Il documento è stato già sottoscritto da diversi candidati di Fdi (tra questi, Nicola Procaccini, Carlo Fidanza, Sergio Antonio Berlato, Elena Donazzan, Denis Nesci e Stefano Tozzi, Maddalena Morgante), Lega (dal generale Roberto Vannacci a Claudio Borghi, da Susanna Ceccardi ad Alessandra Basso), Forza Italia-Noi Moderati e Libertà. "La campagna - spiega Pro Vita & Famiglia - è finalizzata a influenzare l'esito delle elezioni europee orientando il voto dei cittadini sui candidati che hanno o avranno sottoscritto il manifesto".
"Oggi la linea politica europea è fortemente orientata in senso progressista. Pensiamo alla risoluzione con cui il Parlamento Ue l'11 aprile ha auspicato l'inserimento dell'aborto nella Carta dei diritti fondamentali", afferma Jacopo Coghe, portavoce di Pro Vita & Famiglia onlus: "Il nostro obiettivo è quello di iniziare a far cambiare rotta all'Europa dopo l'8 e 9 giugno. Vogliamo una Ue che promuova soprattutto la natalità e la famiglia". Per Antonio Brandi, presidente di Pro Vita & Famiglia, la campagna della onlus è "fondamentale per il bene e il futuro dell'Europa e di tutti cittadini, ormai sempre più intrappolati nella cornice di disinformazione a cui ci vogliono relegare soprattutto sui temi della famiglia e della libertà".
- 13:18 - Di Foggia (Terna): "Col portale Terra nuovo passo avanti nella transizione energetica"
Roma, 22 mag. - (Adnkronos) - “Oggi tracciamo un nuovo, fondamentale, passo in avanti nel percorso di transizione energetica del nostro Paese, a conferma del ruolo strategico che Terna ricopre. Il portale TE.R.R.A. crea una base sostanziale per la programmazione territoriale efficiente e sostenibile, fornendo informazioni trasparenti e accessibili sullo stato attuale e futuro degli impianti di rete e di accumulo, sulle richieste di connessione e sui vincoli ambientali, paesaggistici e culturali che ricadono sul territorio nazionale”. Così Giuseppina Di Foggia, amministratore delegato e direttore generale di Terna, presentando oggi il portale digitale per la programmazione efficiente delle infrastrutture energetiche del Paese.
“Ringrazio il ministro Pichetto Fratin per la fiducia che ha riposto nell’esperienza di Terna per la realizzazione e lo sviluppo di questo progetto, basato sull’evoluzione digitale al servizio della transizione energetica. Sono fiera - continua Di Foggia - di poter presentare il portale TE.R.R.A. nel rinnovato Centro Nazionale di Controllo di Terna, un’eccellenza e un’avanguardia tecnologica nel quale, tramite l’attività di dispacciamento e conduzione, si garantisce il monitoraggio e il controllo del Sistema Elettrico Nazionale secondo criteri di sicurezza, efficienza, efficacia ed economicità”.
- 13:10 - Imprese, Engineering e Lutech danno vita ad 'Alleanza digitale per l'Italia'
Roma, 22 mag. (Adnkronos) - Engineering e Lutech, aziende italiane leader nei processi di trasformazione digitale per il settore pubblico e privato, danno vita ad 'Alleanza digitale per l’Italia', una partnership aperta per accelerare la digitalizzazione del Paese attraverso l’utilizzo delle risorse del Pnrr. Pur mantenendo la loro autonomia e indipendenza, le due aziende italiane, che insieme impiegano nel mondo oltre 20.000 specialisti del settore tecnologico, metteranno a fattor comune le profonde conoscenze dei mercati in cui operano e assicureranno l’applicazione dei migliori principi gestionali di ordine tecnico, qualitativo ed economico
Ieri 21 maggio Alleanza digitale per l’Italia è stata varata presso il Dipartimento per la trasformazione digitale nel corso dell’incontro tra Maximo Ibarra, Ceo Gruppo Engineering, e Giuseppe Di Franco, Ceo Gruppo Lutech, con Alessio Butti, Sottosegretario all’Innovazione Tecnologica e Serafino Sorrenti, Chief Innovation Officer presso la Presidenza del Consiglio e Consigliere del Sottosegretario. L’incontro ha rappresentato l’occasione per un primo passaggio operativo e uno scambio di idee con il Sottosegretario rispetto alle proposte e ai progetti del nuovo soggetto giuridico costituito dalle due aziende. Come i due Ceo hanno illustrato al Sottosegretario, Engineering e Lutech si impegnano a sostenere congiuntamente il percorso di digitalizzazione del Paese, attraverso progetti di modernizzazione dei sistemi e processi produttivi della Pubblica Amministrazione e di soggetti privati di interesse nazionale. L’iniziativa prevedrà inoltre lo sviluppo di collaborazioni con enti di ricerca e start-up innovative iscritte al registro nazionale, pmi specializzate e partner tecnologici, con la missione di orchestrare le commesse dei progetti, garantendone il successo.
"Viviamo in una fase storica in cui diventa sempre più indispensabile creare partnership tra diversi soggetti produttivi, finalizzate a supportare lo sviluppo economico e sostenibile del Paese attraverso le grandi potenzialità del digitale. In Italia - commenta Maximo Ibarra, Ceo del gruppo Engineering - abbiamo competenze e risorse per esercitare un ruolo importante nel mercato del digitale e per supportare la crescita economica del Paese. L’Alleanza che promuoviamo con Lutech, pensata e voluta per essere aperta anche ad altri operatori, vuole porsi come un abilitatore tra aziende italiane in grado di velocizzare la trasformazione digitale dell’Italia. Proprio per questo, mi auguro possa essere un esempio per tutte le realtà industriali pronte a mettere a fattor comune competenze e conoscenze, con cui disegnare e realizzare insieme progetti innovativi e capaci di dare benefici reali alle persone".
L'Alleanza Digitale per l'Italia, commenta Giuseppe Di Franco, Ceo del Gruppo Lutech, "metterà a disposizione dei programmi digitali del Pnrr migliaia di professionisti dell'information technology, dotati delle competenze ed esperienze più avanzate, al fine di garantirne una tempestiva implementazione. La collaborazione tra le aziende italiane Engineering e Lutech, aperta a terzi, contribuirà alla trasformazione digitale della società, con l’obiettivo di creare effetti concreti sullo sviluppo dell’economia e dei servizi al cittadino".
Le attività dell’Alleanza si focalizzeranno su aree tematiche di ampio respiro che sintetizzano gli ambiti di forza e competenza di Engineering e Lutech, rappresentando nello stesso momento priorità fondamentali per l’Italia. Acqua: questione di seria emergenza nazionale per ogni settore produttivo, la società civile e la salute, indotta dal cambio climatico; Energia: fattore della produzione critico per un sistema manifatturiero e importatore come il nostro da accompagnare nella transizione verso la decarbonizzazione; Infrastrutture: per le componenti digitali collegate agli investimenti nelle reti di mobilità, trasporto e logistica del Paese; Produttività e Intelligenza Artificiale: la questione riguarda non solo lo sviluppo economico, ma anche il grande tema demografico che interessa tutti i settori produttivi; § Sicurezza: a tutela della maggiore esposizione dei sistemi digitali agli attacchi informatici di cui si è rilevato negli ultimi anni l’aumento in numerosità e dannosità.
Dal punto di vista giuridico, l’Alleanza opererà secondo le modalità previste dal contratto di rete, sotto la guida di un organo di controllo e coordinamento collegiale nominato dalle due entità promotrici, incaricato di gestire, in nome e per conto dei partecipanti, l’esecuzione degli eventuali contratti sottoscritti con gli enti appaltanti. L’Alleanza si configura come iniziativa aperta ad accogliere anche aziende non operanti nel settore It, che stanno affrontando la transizione digitale e che per competenze e capacità possano contribuire al raggiungimento degli obiettivi programmatici dell’iniziativa.
- 13:09 - Criminalità: pm 'nessun attacco programmato in Italia', inchiesta Boyun iniziata a Como
Milano, 22 mag. (Adnkronos) - Sono tre arresti a Como ad aprire la strada all'indagine che ha permesso alla Dda di Milano di smantellare la presunta rete criminale turca che farebbe capo a Baris Buyon, uno degli uomini più ricercati ad Ankara. Il particolare emerge nell'ordinanza di custodia cautelare che ha portato a 18 arresti e viene ricordato, in conferenza stampa, dalla pm di Milano Bruna Albertini. I tre uomini, il 5 ottobre del 2023, vengono bloccati su un'auto a Chiasso, al confine con la Svizzera, dopo un viaggio iniziato il giorno prima da Crotone. "Facevano da scorta al capo (Buyon, ndr), nonostante lui viaggiasse su una macchina blindata" spiega la pm.
La 'scorta' è ben armata perché vengono sequestrate due pistole, con tanto di cartucce, un giubbotto antiproiettile, ma anche documentazione riconducibile a Buyon e alla sua compagna. I tre arrestati risultano ricercati in Turchia: uno per omicidio e due in quanto sospettati di far parte di un gruppo criminale.
"Si è trattata di un'indagine complessa" che ha permesso di smantellare un gruppo con "ramificazioni in Europa" e con un capo "veramente significativo" spiega la pm. L'obiettivo di Buyon, secondo l'inchiesta, è quello di 'imporsi' con un nuovo gruppo criminale in Turchia e farlo anche attraverso attentati terroristici. "Non sono emersi attentati programmati in Italia e nemmeno nei confronti delle nostre istituzioni" ci tiene a precisare la titolare dell'inchiesta.
- 13:06 - Pichetto: "Il portale Terra è un tassello per la programmazione efficiente della rete elettrica"
Roma, 22 mag. (Adnkronos) - "La novità che comunichiamo insieme oggi conferma ancora una volta la grande concretezza di Terna nelle sfide della transizione. Continua dunque a prendere forma il Dl Energia che contiene molte norme di interesse per le imprese, penso al gas e l’electricity release, ma più in generale per lo sviluppo di tanti versanti delle rinnovabili, con semplificazioni e razionalizzazioni attese dagli operatori: un decreto molto concreto, in linea con la direzione intrapresa in questi mesi su tutti i fronti". Così il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto in occasione della presentazione di Terra, il portale digitale previsto dal Decreto Energia, che Terna metterà a disposizione di amministratori nazionali e locali, legislatori e soggetti proponenti per la consultazione di informazioni su Territorio, Reti, Rinnovabili e Accumuli.
Con l’avvio del nuovo portale, "aggiungiamo un tassello tecnologico per la programmazione efficiente delle infrastrutture della rete elettrica, coordinate con lo sviluppo di impianti da fonti rinnovabili e sistemi di accumulo di energia. Sarà una marcia in più per sostenere la corsa a un Paese sempre più decarbonizzato e interconnesso, sia al suo interno che con l’estero".
"Gli obiettivi Pniec ci chiamano a un grande impegno comune per arrivare al 2030 a sviluppare oltre 130 gigawatt di potenza rinnovabile. Terna è in tale contesto un partner irrinunciabile sia per il governo che per l’intero sistema Paese, quale soggetto abilitante delle rinnovabili e propulsore della transizione - aggiunge Pichetto - Sulla base del Pniec aggiornato stimiamo investimenti in infrastrutture di rete per circa 37 miliardi di euro, più oltre 6 per sistemi di accumulo. Solo se saremo in grado di sostenere il forte afflusso di energia da rinnovabili in ogni contesto, riusciremo a raggiungere gli obiettivi prefissi".
Da qui "il compito strategico di Terna, che credo stia perfettamente interpretando non solo il ruolo nodale che le attribuiscono la legge e il mercato, ma anche una visione strategica nell’interpretare le sfide della transizione".