recensioni foglianti

Volti del mistero

Maurizio Schoepflin

Recensione del libro di François Boespflug ed Emanuela Fogliadini, Marietti 1820, 104 pp., 17,50 euro

Nella prima metà dell’Ottavo secolo la cristianità visse una delle più gravi crisi della sua storia. Si trattò di uno scontro particolarmente aspro che dilaniò la chiesa a proposito della questione delle immagini sacre, denominato dagli studiosi “lotta iconoclasta”. La parola “iconoclastia”, derivante da due termini greci, significa distruzione delle immagini. Proprio sul tema della liceità o meno di rappresentare il Divino mediante pitture e sculture, all’epoca dell’imperatore Leone III, che salì al trono di Bisanzio nel 717, divampò il dissidio di cui si è detto, che si protrasse per oltre un secolo, lasciando dietro di sé gravi ostilità e profonde divisioni. Sebbene la questione, molto complessa e delicata, dell’arte religiosa cristiana oggi non venga più affrontata con la virulenza e la violenza di un tempo, è tuttavia certo che, come affermano François Boespflug ed Emanuela Fogliadini, il mondo orientale e quello occidentale tendono “ad arroccarsi sulle proprie posizioni, considerate intangibili o addirittura immutabili”. Da una parte, il cristianesimo dell’occidente esalta la libertà e la creatività degli artisti arrivando ad accettare qualunque soluzione essi propongano; dall’altra, “in ambito orientale l’arte dell’icona è sacralizzata alle estreme conseguenze, interpretata come la traduzione fedele e insuperabile della fede, della preghiera e del pensiero della chiesa, elevata al medesimo livello della Sacra Scrittura”. Al di là di qualche concessione di facciata, la contrapposizione tra i due universi è radicale e all’orizzonte non si intravedono segni di un positivo ammorbidimento di questo duro contrasto. Dinanzi a tale situazione, descritta senza addolcimenti, i due autori – il primo, già docente a Strasburgo e a Ratisbona, la seconda, professoressa presso la Facoltà teologica dell’Italia settentrionale – hanno deciso di strutturare il loro volume nel modo seguente: il capitolo iniziale è dedicato a sfatare alcune nozioni “false e caricaturali” riguardanti l’icona; in quello successivo vengono evidenziati i punti di disaccordo tra le concezioni dell’immagine religiosa proprie dei due mondi; nel terzo e ultimo, Boespflug e Fogliadini propongono un’analisi della situazione libera da preconcetti, per giungere infine a una conclusione nella quale individuano alcuni elementi che possono contribuire al superamento della divaricazione attualmente in atto tra due universi che invece devono incontrarsi. Gli autori sono convinti che siano necessari buona volontà e serio impegno da entrambe le parti. Ai cattolici in particolare rammentano la lezione di Jacques Maritain, che dichiarò che l’arte religiosa deve essere prima di tutto “leggibile”: ciò significa che non è accettabile che un artista si reputi autorizzato a realizzare qualsiasi opera senza un confronto costante con la committenza e, soprattutto, con le comunità che hanno il diritto e il dovere di esprimere le proprie esigenze alle quali l’artista deve massima attenzione e grande rispetto.

 

VOLTI DEL MISTERO
François Boespflug ed Emanuela Fogliadini
Marietti 1820, 104 pp., 17,50 euro

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