TARCENTO (Udine) - Zampe di maiale e cotechini freschi appesi nella notte fuori dal centro islamico a Tarcento. Li hanno notati questa mattina presto, mercoledì primo novembre, alcuni condomini che vivono in via Dante, una strada centrale della cittadina del Friuli Pedemontano. Ignoti gli autori del gesto di sfregio, un affronto e una offesa per la comunità mussulmana che qui, in questi piccoli spazi, si incontra regolarmente, con tutte le autorizzazioni.
Nelle ultime settimane, tuttavia, c'è tensione in paese. Specialmente dopo un brutto confronto tra un consigliere comunale di Tarcento, Riccardo Prisciano, che vuole la chiusura della "moschea", e il responsabile dello stesso centro culturale. L'esponente politico dice di esser stato aggredito e ferito dall'imam. Mentre l'imam dice a sua volta di essere stato provocato e che nulla di quanto afferma il consigliere è vero. I due si sono denunciati a vicenda e la situazione procede seguita dai rispettivi legali. Di recente, inoltre, sempre il consigliere Prisciano si è rivolto alla Digos per consegnare due lettere minatorie anonime che ha ricevuto la scorsa settimana, una scritta col computer e una fatta con i ritagli di giornale.
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