PADOVA Durante la perquisizione dei carabinieri teneva nervosamente tra le mani il proprio telefono cellulare. Temeva che i militari potessero arrivare a quelle foto che lo avrebbe incastrato. Così è stato. Un padre di 46 anni, separato e residente in un comune della periferia sud di Padova, ieri mattina è stato arrestato per pornografia minorile aggravata. La vittima era la figlioletta di sei anni. I carabinieri hanno iniziato ad indagare su di lui perché la bambina manifestava comportamenti aggressivi ed autolesionistici dopo averlo incontrato. L'uomo, operaio disoccupato, nascondeva nel proprio telefono fotografie della minore nuda in espliciti atteggiamenti hot. In una di queste si vedono le dita di un uomo, presumibilmente lo stesso 46enne, mentre toccano la piccola nelle parti intime. L'ex moglie, sentita dai carabinieri, ha raccontato che il padre durante il periodo della convivenza non aveva mai rivolto attenzioni particolari alla figlia, aggiungendo però che si tratta di una persona con problemi psichiatrici già protagonista di episodi di violenza. Visto il pericolo di inquinamento delle prove e di reiterazione del reato, è stato sottoposto agli arresti domiciliari. La minore è affidata alla madre in via esclusiva. Sequestrati un pc, tre telefoni e svariati supporti usb e cd-rom.
Gabriele Pipia
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