Usl, regalo anonimo sotto l'albero

Giovedì 21 Dicembre 2017
Usl, regalo anonimo sotto l'albero
LA DONAZIONE
BELLUNO Super regalo sotto l'albero per l'Usl 1 Dolomiti. A Natale siamo tutti più buoni, ma un cittadino anche più degli altri. Grazie ad un generoso donatore, infatti, oggi la diagnosi precoce del glaucoma è ancora più efficace. Non si conosce il nome del benefattore, vuole infatti restare anonimo, quel che si sa è che grazie al suo altruismo ora l'Unità operativa autonoma di oculistica del San Martino può vantare un Oct, Tomografia a coerenza ottica, di ultima generazione. Ovvero uno degli strumenti più idonei e innovativi quando si parla di diagnosi precoce del glaucoma, una malattia infida e silenziosa contro la quale la battaglia si gioca tutta nel riconoscimento precoce del problema.
LA FUNZIONE
In pratica lo strumento è costituito da un emettitore di luce che proietta un fascio luce all'interno dell'occhio e, grazie ad un fenomeno chiamato di interferometria a bassa coerenza, consente di misurare le distanze tra i tessuti con elevata precisione, misurando il tempo di ritardo dell'eco di luce che viene riflessa o retrodiffusa dalle differenti strutture incontrate dal fascio. Questo Oct di ultima generazione consente non solo lo studio delle fibre nervose attorno al disco ottico ma possiede un modulo per eseguire la segmentazione degli strati retinici interni e misurare lo spessore delle cellule ganglionari. Ciò permette un'analisi selettiva di ciascun singolo strato della retina compreso quello maggiormente coinvolto nelle fasi precoci della malattia glaucomatosa. Il macchinario, inoltre, rappresenta una metodica non invasiva che non comporta alcun contatto con la superficie oculare e richiede pochi minuti per la sua esecuzione: è dunque una valida alternativa all'esame del campo visivo nel paziente con un sospetto glaucoma, oltre ad essere più efficace nel riconoscimento precoce della malattia richiede un tempo di esecuzione inferiore rispetto al campo visivo. Il risultato, va da sé, sarà anche una riduzione degli esami ciascun paziente, con effetti positivi a cascata sulle liste d'attesa. Il glaucoma, una patologia piuttosto diffusa oltre una certa età, è anche detta il ladro silenzioso perché ruba, progressivamente e senza sintomi iniziali, le fibre nervose del paziente, riducendone così il campo visivo senza che questi se ne accorga se non negli stadi finali quando ormai è troppo tardi per intervenire. L'esame del campo visivo rappresenta attualmente il gold standard  per seguire il paziente già affetto da glaucoma. Non rappresenta però l'esame più idoneo per la diagnosi precoce di quei pazienti che hanno dei fattori di rischio per il glaucoma e in cui la malattia non si è ancora manifestata . Perché il campo visivo possa evidenziare un danno glaucomatoso,  è necessario che almeno il 20-30% delle fibre nervose sia andato perduto. 
Alessia Trentin
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