«A Cavallino sembrava una parata militare»

Giovedì 26 Aprile 2018
CAVALLINO-TREPORTI «Più che una celebrazione per la Liberazione è sembrata una festa delle forze armate con marce che hanno ricordato il periodo delle due guerre mondiali». Festa del 25 aprile con polemica a Cavallino-Treporti. A sollevarle è Salvatore Esposito, coordinatore locale di Sinistra Italiana che mette in discussione la celebrazione di ieri mattina, in piazza Santa Maria Elisabetta a Cavallino con l'Amministrazione comunale, consiglieri comunali, associazioni combattentistiche e d'arma, volontari del soccorso, protezione civile, forze armate e gli esponenti dell'Anpi. Nessuna tensione come accaduto in altre realtà, semmai uno scontro tutto dai contorni politici.
«E' stata una celebrazione da dimenticare attacca senza tanti giri di parole Esposito quella allestita è sembrata una festa per le forze armate, tra marce e parate che hanno ricordato altri tipi di situazioni. Non è stato eseguito nemmeno un brano legato al periodo della Liberazione e il sindaco nel suo discorso non ha fatto alcun accenno alla lotta partigiana. Fortunatamente l'unico riferimento è avvenuto nell'intervento del rappresentate dell'Anpi». Da parte sua il sindaco Roberta Nesto preferisce far scivolare le polemiche: «Tutto è filato liscio ribatte la prima cittadina replicando così alle critiche le celebrazioni si sono svolte senza problemi, ricordando i valori che sono alla base del nostro Paese».
Giuseppe Babbo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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