L'Anci fa la sintesi delle necessità dei sindaci e le invia a Zaia

Sabato 24 Novembre 2018
L'Anci Veneto ha inviato oggi al commissario Luca Zaia la lettera con le istanze e le priorità dei sindaci emerse nel corso delle riunione di Longarone dello scorso 16 novembre indetta dall'Anci per fare il punto sui danni da maltempo. Il documento è firmato dal presidente di Anci nazionale, Antonio Decaro, dalla presidente di Anci Veneto, Maria Rosa Pavanello, dal presidente della Provincia di Belluno, Roberto Padrin, e dal sindaco del Comune di Belluno, Iacopo Massaro.
L'incontro, spiega una nota Anci, è stato un momento di confronto dal quale sono emersi diversi punti di riflessione e di richieste da parte dei sindaci. La sintesi è finita in una lettera al commissario grazie alla quale potrà orientarsi nel dare le risposte ai territori colpiti dall'emergenza.
«È un segno concreto di fiducia e di sostegno al commissario, che è impegnato in un lavoro difficile - ha detto la Pavanello -, perché i danni sono enormi. I Comuni e i sindaci sono al suo fianco per aiutarlo e supportarlo nel percorso di ricostruzione. Le preoccupazioni dei sindaci riguardano soprattutto la ricognizione dei danni, le risorse, il personale e le procedure ed i tempi. Si tratta di timori più che condivisibili. Questa lettera è uno strumento a disposizione del commissario che, siamo certi, saprà utilizzare con la sensibilità finora dimostrata. L'Anci veneto e nazionale sono pronte a collaborare per facilitare in ogni modo il lavoro dei sindaci impegnati nella gestione post maltempo che riguarda la ricognizione dei danni, ma anche gli interventi più urgenti. La strada è quella di continuare nel percorso di condivisione, dialogo e collaborazione con la Regione e con il commissario Luca Zaia, che ci tengo a ricordare nel 2010 ha coinvolto i sindaci fin da subito nella ricostruzione dopo l'alluvione.La Regione ci ha voluto nell'unità di crisi ed in questo settimane il dialogo costante e continuo grazie anche all'impegno ed alla disponibilità dell'assessore Gianpaolo Bottacin. È questo il modello che va utilizzato perché al centro vanno messi i cittadini e le comunità colpite».
«Ringrazio i sindaci conclude la Pavanello per il lavoro svolto in questi giorni che ci ha permesso di individuare in tempi breve le priorità. L'ho detto in modo chiaro nel corso della riunione di venerdì scorso: riusciremo a gestire la fase di ricostruzione solo se tra istituzioni faremo squadra e questa lettera è il segnale della nostra volontà ad essere pronti a lavorare e collaborare per aiutare i sindaci e le comunità colpite».
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