A SINISTRA
TREVISO I primi a mettere nero su bianco tutti i candidati, i primi a presentarli. A porta San Tomaso la raccolta firme per Potere al popolo, formazione di Sinistra che riunisce Partito comunista italiano, Rifondazione comunista e altre realtà civiche. In lizza per un posto alla Camera e in Senato rappresentanti dell'attivismo cittadino, nomi nuovi e ritorni. Con due obiettivi principali: la tutela dei lavoratori, del loro posto e della loro sicurezza. E quella di un territorio minato da un'agricoltura industriale e dalle grandi opere.
I CANDIDATI
Per la Camera, nel proporzionale, in campo Giovan Battista Cilluffo, Marta Bertinato, Giulio Zotti e Milena Fregonese. Supplenti Diego Brunello, Stefania Trevisan, Giancarlo Garna e Rossana Barbieri. Per l'uninominale, nei quattro collegi trevigiani, la nuova formazione politica schiera Rossana Barbieri, Stefania Trevisan, Giancarlo Garna e Diego Brunello. Per il Senato, nel proporzionale, candidati Gianluca Schiavon, Silvana Boldrin, Diego Foresti e Mara Fiorot. Candidati suppenti Bruna Mestrini, Renato Marotto, Nedi Marchiori, Guglielmo Brusco. All'uninominale, schierati, nei collegi trevigiani, Silvano Lazzarin e Lucia Tundo. Candidati convinti dai temi messi sul tavolo da Potere al popolo. «C'è molto da fare», dicono.
LE SFIDE
«I fronti principali sono le tematiche sociali, le condizioni dei lavoratori che non vengono fatti andare in pensione, di studenti sfruttati gratuitamente nell'alternanza scuola-lavoro, di molti disoccupati spiega Gabriele Zanella, segretario provinciale di Rifondazione comunista C'è una precarizzazione che è una schiavitù. E poi il tema ambiente, che ha bisogno di essere tutelato e adeguatamente difeso». Battaglie che hanno bisogno di rappresentanti nelle sedi istituzionali per essere portate avanti, dice Zanella.
A TREVISO
Formazione che guarda anche alle elezioni comunali di Treviso: «Abbiamo guardato con molto interesse la nascita di Coalizione civica nei mesi scorsi, osserviamo con altrettanto interesse il percorso di Maristella Caldato che si è candidata a sindaco proprio in queste ore fa sapere Davide Busetto, responsabile trevigiano del Partito comunista italiano Riteniamo che sia una persona che si è molto impegnata per la città di Treviso in questi anni. Speriamo in una convergenza o almeno in un dialogo costruttivo tra questi due soggetti. E noi, da parte nostra, lavoreremo per questo».
L. P.
© RIPRODUZIONE RISERVATA TREVISO I primi a mettere nero su bianco tutti i candidati, i primi a presentarli. A porta San Tomaso la raccolta firme per Potere al popolo, formazione di Sinistra che riunisce Partito comunista italiano, Rifondazione comunista e altre realtà civiche. In lizza per un posto alla Camera e in Senato rappresentanti dell'attivismo cittadino, nomi nuovi e ritorni. Con due obiettivi principali: la tutela dei lavoratori, del loro posto e della loro sicurezza. E quella di un territorio minato da un'agricoltura industriale e dalle grandi opere.
I CANDIDATI
Per la Camera, nel proporzionale, in campo Giovan Battista Cilluffo, Marta Bertinato, Giulio Zotti e Milena Fregonese. Supplenti Diego Brunello, Stefania Trevisan, Giancarlo Garna e Rossana Barbieri. Per l'uninominale, nei quattro collegi trevigiani, la nuova formazione politica schiera Rossana Barbieri, Stefania Trevisan, Giancarlo Garna e Diego Brunello. Per il Senato, nel proporzionale, candidati Gianluca Schiavon, Silvana Boldrin, Diego Foresti e Mara Fiorot. Candidati suppenti Bruna Mestrini, Renato Marotto, Nedi Marchiori, Guglielmo Brusco. All'uninominale, schierati, nei collegi trevigiani, Silvano Lazzarin e Lucia Tundo. Candidati convinti dai temi messi sul tavolo da Potere al popolo. «C'è molto da fare», dicono.
LE SFIDE
«I fronti principali sono le tematiche sociali, le condizioni dei lavoratori che non vengono fatti andare in pensione, di studenti sfruttati gratuitamente nell'alternanza scuola-lavoro, di molti disoccupati spiega Gabriele Zanella, segretario provinciale di Rifondazione comunista C'è una precarizzazione che è una schiavitù. E poi il tema ambiente, che ha bisogno di essere tutelato e adeguatamente difeso». Battaglie che hanno bisogno di rappresentanti nelle sedi istituzionali per essere portate avanti, dice Zanella.
A TREVISO
Formazione che guarda anche alle elezioni comunali di Treviso: «Abbiamo guardato con molto interesse la nascita di Coalizione civica nei mesi scorsi, osserviamo con altrettanto interesse il percorso di Maristella Caldato che si è candidata a sindaco proprio in queste ore fa sapere Davide Busetto, responsabile trevigiano del Partito comunista italiano Riteniamo che sia una persona che si è molto impegnata per la città di Treviso in questi anni. Speriamo in una convergenza o almeno in un dialogo costruttivo tra questi due soggetti. E noi, da parte nostra, lavoreremo per questo».
L. P.
