«Siamo nella sua chiesa, qui tutto ha avuto inizio»

Lunedì 20 Agosto 2018
«Siamo nella sua chiesa, qui tutto ha avuto inizio»
LA MESSA
CANALE D'AGORDO «Siamo nella chiesa di Papa Luciani, qui è iniziato tutto per lui la vita cristiana e anche il cammino per la sua santità». Con queste semplici parole l'arciprete don Mariano Baldovin ha voluto iniziare la messa di ieri mattina: mesa granda che Rai Uno ha voluto trasmettere in diretta per ricordare il quarantesimo anniversario dell'elezione a papa di Albino Luciani il 26 agosto del 1978, e che il parroco di Canale ha celebrato assieme a don Felix e don Vladimiro. Non è la prima volta che la Rai omaggia il paese natale di Papa Luciani: lo aveva già fatto nel 1998 in occasione del ventennale della sua elezione, e nel 2008 in occasione del trentennale. Decennale rispettato anche quest'anno anche se non nella data della ricorrenza, ma una settimana prima in quanto la Rai aveva già impegni per quella data.
LA VETRINA
Ciò nonostante l'omaggio c'è stato e come sempre, grazie anche alle stupende immagini esterne, Canale ha avuto il suo bellissimo palcoscenico televisivo a livello nazionale. Un fattore importante, ma che in questo contesto passa in secondo piano visto che l'occasione è stata data esclusivamente per ricordare la figura di Papa Luciani, quel papa che nonostante il suo breve pontificato ha saputo compiere il miracolo di essere ancora ricordato e amato da milioni di fedeli in tutto il mondo.
TRA I BANCHI
In prima fila , nella chiesa gremita di gente, il sindaco Flavio Colcergnan, con il suo vice Massimo Murer e l'onorevole Dario Bond sempre stato molto affezionato alla figura di Luciani. E fu proprio Colcergnan che, da sindaco, iniziò quindi anni fa a lavorare perché Canale avesse il suo museo da dedicare a Luciani cogliendo il primo contributo di un milione e mezzo di euro dalla Regione: il suo successore Rinaldo De Rocco lo completò. Una messa, quella di ieri, che don Baldovin ha voluto aprire non solo a Canale ma a tutta la valle del Biois, tanto è vero che il coro che ha accompagnato magistralmente con i canti la funzione religiosa, era un misto di cori parrocchiali della Val Biois diretto da don Sandro Gabrieli parroco di Falcade. Una messa nel segno dell'umiltà, come sarebbe piaciuto al Papa del sorriso.
L'OMELIA
Anche nella sua omelia, incentrata sul significato di ricevere l' Eucarestia e alla sua preparazione, don Mariano non ha potuto tralasciare il significato che Papa Luciani dava all' Eucarestia. «Lui da vescovo diceva così: Oggi tanti ricevono l'eucarestia con la stessa distratta leggerezza con cui intingono un dito nell'acqua santa per il segno della croce mentre dovrebbero ripetere con il cuore le parole bibliche del Centurione. Signore non sono degno di Pietro, allontanati da me del figliol prodigo: ho peccato».
SULLO SCHERMO
Canale aveva fatto già sabato il suo debutto sul piccolo schermo. Nel primo pomeriggio il paese era andato in onda su Tv2000 (canale 28), con la puntata di Borghi d'Italia interamente dedicata al paese di Papa Luciani. La puntata è stata rimandata in onda anche ieri e poi di nuovo domenica prossima, 26 agosto, giorno dell'anniversario dell'elezione di Papa.
D. F.
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