L'INIZIATIVA
ROVIGO Presentato al centro commerciale La Fattoria il plastico del tempio, da realizzare nel sud dell'India, realizzato dagli studenti dell'istituto per geometri Bernini, alla presenza di Vasandhi, la ragazza indiana la cui vita è stata raccontata in un libro da Rinaldo Boggiani. «In un mese sono stati raccolti poco meno di 10mila euro, ma per realizzare un tempio di piccole-medie dimensioni servono almeno 30mila euro, mentre per costruirne uno grande 50mila euro - ha affermato Boggiani - sono però in contatto con due multinazionali che lavorano a 500 chilometri dal luogo dove si vorrebbe creare questa struttura dedicata a tutte le ragazze che soffrono». Oltre ad alcuni studenti e docenti, con la preside Isabella Sgarbi, non sono mancati don Wanni Manzin, il direttore della Fattoria Marco Cavallaro, il presidente del consiglio comunale Paolo Avezzù e tre donne testimonial d'eccezione: Valentina Noce presidente della commissione Pari opportunità dell'Ordine degli avvocati, l'atleta paralimpica Francesca Cipelli e soprattutto Vasandhi. Le tre donne erano vestite con abiti orientali, colorati dei colori delle bandiere italiana e indiana, in segno di simbolico gemellaggio.
ROVIGO Presentato al centro commerciale La Fattoria il plastico del tempio, da realizzare nel sud dell'India, realizzato dagli studenti dell'istituto per geometri Bernini, alla presenza di Vasandhi, la ragazza indiana la cui vita è stata raccontata in un libro da Rinaldo Boggiani. «In un mese sono stati raccolti poco meno di 10mila euro, ma per realizzare un tempio di piccole-medie dimensioni servono almeno 30mila euro, mentre per costruirne uno grande 50mila euro - ha affermato Boggiani - sono però in contatto con due multinazionali che lavorano a 500 chilometri dal luogo dove si vorrebbe creare questa struttura dedicata a tutte le ragazze che soffrono». Oltre ad alcuni studenti e docenti, con la preside Isabella Sgarbi, non sono mancati don Wanni Manzin, il direttore della Fattoria Marco Cavallaro, il presidente del consiglio comunale Paolo Avezzù e tre donne testimonial d'eccezione: Valentina Noce presidente della commissione Pari opportunità dell'Ordine degli avvocati, l'atleta paralimpica Francesca Cipelli e soprattutto Vasandhi. Le tre donne erano vestite con abiti orientali, colorati dei colori delle bandiere italiana e indiana, in segno di simbolico gemellaggio.
