CICLISMO
Prosegue alla grande il feeling tra il professionista veneziano Marco Benfatto, portacolori della Androni Giocattoli, e la Cina. Ieri il velocista lagunare si è imposto alla grande nella 3. tappa del Tour of China 1 la Bazhong-Enyang di 158 km che ha percorso in 3 ore 35'57. Benfatto, che nelle due precedenti tappe aveva sfiorato di pochissimo il successo, ieri con uno sprint straordinario ha messo in riga il colombiano e maglia gialla Juan Sebastian Molano (Manzana Postobon) e l'emiliano e compagno di squadra Matteo Malucelli. Successo che gli ha permesso di conquistare anche la maglia verde della classifica dei Gran Premi della Montagna distanziandoli rispettivamente di 8 e 13 lunghezze. Per lui è arrivata la 2. affermazione stagionale dopo quella nella 4. tappa della Vuelta a Guanara Portuguesa, in Venezuela. Affermazioni che vanno ad aggiungersi a i 3 secondi e a 1 terzo piazzamento. «Sono contentissimo perché ho vinto una tappa che presentava un dislivello di 1800 metri con pioggia battente e temperature basse. Vincere è sempre bello anche se il mio lavoro per questa stagione è stato quello dell'ultimo uomo in volata. Adesso avanti così e cercherò di portare a casa ancora qualche vittoria».
Benfatto nel 2016 ottenne 9 vittorie (7 delle quali ai Tour della Cina 1 e 2) e nel 2017 ne totalizzò 3 tutte nelle stesse tappe portando quindi a 11 i centri nel Paese asiatico. (f.cop.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA Prosegue alla grande il feeling tra il professionista veneziano Marco Benfatto, portacolori della Androni Giocattoli, e la Cina. Ieri il velocista lagunare si è imposto alla grande nella 3. tappa del Tour of China 1 la Bazhong-Enyang di 158 km che ha percorso in 3 ore 35'57. Benfatto, che nelle due precedenti tappe aveva sfiorato di pochissimo il successo, ieri con uno sprint straordinario ha messo in riga il colombiano e maglia gialla Juan Sebastian Molano (Manzana Postobon) e l'emiliano e compagno di squadra Matteo Malucelli. Successo che gli ha permesso di conquistare anche la maglia verde della classifica dei Gran Premi della Montagna distanziandoli rispettivamente di 8 e 13 lunghezze. Per lui è arrivata la 2. affermazione stagionale dopo quella nella 4. tappa della Vuelta a Guanara Portuguesa, in Venezuela. Affermazioni che vanno ad aggiungersi a i 3 secondi e a 1 terzo piazzamento. «Sono contentissimo perché ho vinto una tappa che presentava un dislivello di 1800 metri con pioggia battente e temperature basse. Vincere è sempre bello anche se il mio lavoro per questa stagione è stato quello dell'ultimo uomo in volata. Adesso avanti così e cercherò di portare a casa ancora qualche vittoria».
Benfatto nel 2016 ottenne 9 vittorie (7 delle quali ai Tour della Cina 1 e 2) e nel 2017 ne totalizzò 3 tutte nelle stesse tappe portando quindi a 11 i centri nel Paese asiatico. (f.cop.)
