Serracchiani in Cina, sfida sulla nuova Via della Seta

Domenica 3 Dicembre 2017
LA MISSIONE
TRIESTE Il Friuli Venezia Giulia si presenta alla Cina come una regione che sta facendo «un lavoro di grande qualità per cogliere le opportunità della nuova Via della seta».
Lo ha evidenziato la presidente Debora Serracchiani intervenendo al raduno della comunità d'affari italiana in Cina dedicato alle opportunità per le aziende italiane della Belt e Road Initiative dove ha ricordato tutto l'iter avviato grazie ai contatti con l'Ambasciata a Pechino che ha portato il Friuli Venezia Giulia ad essere l'unica regione presente al Forum Italia-Cina del maggio scorso. Del resto, il Porto di Trieste e di Genova sono stati identificati come terminali ideali per la nuova Via della Seta: «È stato un risultato importante presentarci ai cinesi come sistema». Il sottosegretario allo Sviluppo economico Ivan Scalfarotto ha sottolineato come la presenza della Regione «dimostra che non solo il Governo ma anche le autonomie locali hanno ben chiaro quanto sia importante questa occasione».
L'approccio, infatti, si basa su un forte accompagnamento istituzionale delle imprese nelle attività di internazionalizzazione. Presente anche il presidente dell'Autorità di sistema portuale dell'Adriatico orientale Zeno D'Agostino: «Abbiamo riconfigurato assieme tutte le attività con l'obiettivo è fare del sistema portuale uno sportello unico, per gestire in modo integrato tutte le potenzialità dei tre porti e dei quattro interporti pianificando lo sviluppo logistico e intermodale regionale».
E.B.
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